Giovanardi: anche i giovani in Scn alla parata

Veder sfilare i giovani in servizio civile volontario alla manifestazione romana del prossimo 2 giugno, in parata nella sfilata militare. È quanto vorrebbe Carlo Giovanardi, sottosegretario con delega al Servizio Civile, che ha formulato la sua richiesta in una lettera indirizzata al presidente della Repubblica. I giovani volontari del Scn, infatti, quest’anno non sono previsti, mentre nel programma della sfilata ci sono soltanto i  reparti armati. Giovanardi nella sua missiva a Giorgio Napolitano sottolinea come i quasi 300mila giovani che hanno scelto il Servizio civile e i 20mila che sono in servizio «sono al pari dei giovani volontari delle Forze Armate, inquadrati nel principio costituzionale della difesa della Patria, che nel nostro ordinamento può avvenire con le armi o con una azione civile non violenta».

«Escludere i giovani del Servizio civile dopo tanti anni di partecipazione alla sfilata del 2 giugno» ricorda ancora Giovanardi, «significherebbe rialzare quegli steccati e, soprattutto, fare assumere alla decisione del Consiglio superiore della Difesa una coloritura esclusivamente militarista che non era certo nelle intenzioni del Consiglio quando la decisione è stata assunta». Giovanardi conclude la sua lettera chiedendo un autorevole intervento del presidente della Repubblica «per consentire ai giovani del Servizio civile nazionale che sono impegnati in importanti missioni anche all’estero di poter partecipare con una loro rappresentanza alla festa della Repubblica».