Terzo settore

Giornate di Bertinoro, dalla Ri-Forma alla Ri-Sostanza

Torna il 13 e 14 ottobre il tradizionale appuntamento dedicato all’economia civile di Aiccon, Centro studi dell’Università di Bologna dal titolo “Oltre la forma. Risignificare le organizzazioni per generare cambiamento”. Una ventitreesima edizione ricca di occasioni con oltre 40 relatori, 7 sessioni e due anteprime di presentazione dati a cura di Istat e Unioncamere

di Redazione

«La XXIII edizione delle Giornate di Bertinoro come ogni anno rilancia una sfida che è quella di far riflettere e proporre soluzioni per l’innovazione dell’Economia Civile e Sociale. Quest’anno al centro ci sarà la “sostanza” delle organizzazioni ossia la necessità di recuperare quella diversità che rende questo mondo utile e trasformativo». 

Queste le parole di Stefano Granata, presidente Aiccon presentando le Giornate di Bertinoro 2023 che si propongono di affrontare una sfida cruciale: risignificare le organizzazioni del Terzo Settore, spesso intrappolate in processi, procedure e modelli organizzativi che ne minano la vitalità e l’impatto sociale. 

Il titolo di questa 23esima edizione del tradizionale appuntamento di Aiccon, Centro Studi dell’Università di Bologna, che si svolgerà il 13 e 14  ottobre 2023 a Bertinoro (FC) è Oltre la forma. Risignificare le organizzazioni per generare cambiamento” che vede la partecipazione di oltre 40 relatori, sette sessioni e due anteprime di presentazione dati a cura di Istat e Unioncamere.

Il tema della XXIII edizione

Le organizzazioni del Terzo settore si trovano spesso a fronteggiare sfide complesse anche al loro interno, come la diminuzione del numero di volontari e l’attrattiva limitata per il lavoro nel settore della cooperazione sociale. Inoltre, la distribuzione delle risorse, come avviene con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), può lasciare queste organizzazioni con una parte residuale. 

È urgente ripensare la loro identità e struttura per ottenere un riconoscimento adeguato del loro contributo non solo al sistema di protezione sociale ma al più ampio sistema di sviluppo del Paese. «Dopo il tempo della riforma è arrivato il momento di ri-sostanziare la finalità e l’essenza delle istituzioni del Terzo Settore», sottolinea Paolo Venturi, direttore Aiccon «ri-sostanziare implica un ripensamento delle motivazioni intrinseche, dei modelli organizzativi, delle modalità di relazione con il territorio e soprattutto dei sistemi di valutazione di ciò che viene realizzato. Questo sarà l’obiettivo delle Giornate di Bertinoro che saranno come sempre una grande occasione di relazione, conversazione e incontro».

Il programma

L’edizione 2023 prenderà il via venerdì 13 ottobre con i saluti di Stefano Granata, presidente Aiccon e nella Sessione di Apertura (ore 10-12) introdotta e coordinata da Paolo Venturi, direttore Aiccon, interverranno Julie Battilana, Harvard Business School; Stefano Zamagni, Università di Bologna; Ezio Manzini, Politecnico di Milano ed Elena Granata, Politecnico di Milano.

Intervento di Stefano Zamagni durante l’edizione 2022

Evoluzione delle istituzioni non profit

Sarà presentata in anteprima una ricostruzione dell’evoluzione delle Istituzioni Non Profit nel corso dell’ultimo decennio e verranno condivisi un insieme di rilevazioni quantitative in merito al rapporto con la transizione digitale e le reti territoriali.

Il coordinamento sarà a cura di Natalia Montinari, Università di Bologna, e  vedrà la partecipazione di Massimo Lori, responsabile del registro statistico delle istituzioni non profit Istat e Sabrina Stoppiello, responsabile Censimento permanente delle istituzioni non profit Istat.
I dati saranno discussi da Vanessa Pallucchi, Portavoce Forum Terzo Settore.

Le sessioni

Mutualizzare per trasformare istituzioni e paradigmi  
La prima sessione pomeridiana sarà dedicata al mutualismo come metodo per affrontare le sfide collettive e creare nuove forme di collaborazione. Interverranno Leonard Mazzone (in attesa di conferma) Università di Firenze; Federica Vittori, CheFare e Alessandro Maggioni, Presidente Confcooperative Habitat con l’introduzione ed il coordinamento di Flaviano Zandonai, Consorzio nazionale CGM.

Il lavoro che cambia: nuovi desideri e una maggiore domanda di riconoscimento 
In un’epoca in cui il significato del lavoro sta cambiando, questa sessione analizzerà come le organizzazioni dell’Economia Sociale possano adattarsi a queste nuove dinamiche e mantenere un senso di appartenenza e significato per i loro lavoratori. Sarà questo il tema al centro della seconda sessione pomeridiana (ore 16.30-17.15) introdotta e coordinata da Andrea Baldazzini Aiccon che vedrà la partecipazione di Rita Ghedini, Presidente Legacoop Bologna; Riccarda Zezza, ceo & Founder Lifeed e Luca Solari, Università Statale di Milano.

La sfida educativa come premessa per lo sviluppo integrale delle comunità
La giornata si concluderà con la terza sessione (ore 17.30 – 18.45) dedicata all’esplorazione delle possibilità offerte dall’ambito educativo per la costruzione di alleanze territoriali plurali e intersettoriali. La sessione sarà introdotta e coordinata da Flaviano Zandonai, Consorzio nazionale CGM, vedrà la partecipazione di Raffaele Spadano, antropologo; Barbara Bonoli, FEM – future education Modena e Renato Quaglia, Direttore Generale Fondazione FOQUS.

L’Atlante italiano dell’Economia Sociale

L’Economia Sociale in Italia: funzioni della cultura e strategie per politiche sperimentali  
Le sfide politiche e le opportunità all’interno dell’Economia Sociale in Italia, con un focus sulla cultura come piattaforma di pre-innovazione per lo sviluppo territoriale. Ne parleremo con Anna Fasano, presidente Banca Etica; Pierluigi Sacco, Università degli Studi Chieti-Pescara; Guido Caselli, direttore Centro Studi di Unioncamere Emilia Romagna e Mara Airoldi, direttore Government Outcomes Lab. La sessione sarà  coordinata da Alessia Maccaferri, Il Sole 24 Ore.

All’interno del panel sarà presentato il primo Atlante Italiano dell’Economia Sociale realizzato da  Unioncamere in collaborazione con Aiccon.

La sessione conclusiva

La sessione conclusiva della XXIII edizione si aprirà con il video “L’ambizione trasformativa come sostanza delle organizzazioni civili”, intervista a Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista, a cura di Marco Dotti, giornalista.

I lavori termineranno con la sessione conclusiva, introdotta e coordinata da Stefano Arduini, Vita Magazine; sono stati invitati: Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del Governo; Simone Gamberini, Presidente Legacoop; Maurizio Gardini, Presidente Confcooperative; Matteo Lepore, Sindaco di Bologna e un rappresentante di Federcasse.Al termine del panel Stefano Zamagni, Università di Bologna e Stefano Granata, presidente di Aiccon terranno l’intervento conclusivo della XXIII edizione.

Dettagli sulla partecipazione in agenda online

In apertura i partecipanti all’edizione 2022 delle Giornate di Bertinoro – tutte le foto da Ufficio stampa

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.