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Giornata mondiale della Famiglia: l’Italia non sa quanti bambini sono senza

15 maggio 2002: prima giornata per la Famiglia in Italia, istituita internazionalmente otto anni fa dalle Nazioni Unite.

di AiBi

Il 15 maggio 2002 il Ministero del Welfare, insieme al Forum delle Associazioni Familiari, celebra, per la prima volta in Italia, la giornata mondiale della famiglia indetta dalle Nazioni Unite. Esemplare l?impegno dell?associazionismo familiare cattolico italiano in prima linea nella promozione della giornata. Meritevole l?attenzione del Ministro Maroni, che ha proposto anche un ?Libro Bianco? sulla famiglia destinato a raccogliere un ?corpus di regole? per l?istituzione familiare. Da un parte festa per oltre 70.000 famiglie italiane. Dall?altra parte silenzio per oltre 10.000 bambini ?scomparsi?. Sono i minori dimenticati negli istituti, anzi quasi scomparsi perché su di loro non tornano i conti. 2000: l?Istituto Innocenti di Firenze con il Ministero di Giustizia riferisce che in Italia i minori in strutture di accoglienza sono 14.945. 2002: l?ISTAT rivela che i minori istituzionalizzati sono 28.148. Un poco credibile boom demografico per gli istituti: oltre 13.000 bambini in 2 anni. Marco Griffini, Presidente di Amici dei Bambini, dichiara: ?È vergognoso, l?Italia, in questa nuova Europa, non sa nemmeno quanti siano i bambini che non vivono in famiglia.? ?Al ministro Maroni- prosegue Griffini- chiediamo di inserire all?interno del Libro Bianco della Famiglia uno spazio per i bambini dimenticati al fine di attuare uno specifico progetto di vita che li porti all?interno di una famiglia.?


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