Cultura

Giornata della terra: ecco cosa possiamo fare per salvarla

Dalla riduzione degli sprechi al consumo di carta, dalla scelta dei materiali per l'imballaggio alla cucina con gli avanzi, ecco un decalogo di semplici regole quotidiane per ridurre la nostra impronta ambientale e vivere meglio

di Gabriella Meroni

Salvare il Pianeta partendo dai rifiuti. È l’appello lanciato da Green Cross Italia e Earth Day Italia in occasione della Giornata Mondiale della Terra che si festeggia il 22 aprile. Dieci i consigli per limitare la produzione di rifiuti, che secondo il rapporto dell’Ispra nel nostro Paese ammontano annualmente a 31,4 milioni di tonnellate.
Ed è così che entrano in campo i dieci consigli per salvare il Pianeta. Sul fronte alimentare sono quattro:
– al supermercato, prediligere i prodotti sfusi e alla spina;
– imparare a cucinare anche con gli avanzi dei cibi;
– per conservare gli alimenti, usare i contenitori di vetro e non l’alluminio: inquina, e per la sua produzione lo spreco di energia è enorme;
– fare la raccolta differenziata, soprattutto della frazione organica: in questo modo si possono produrre fertilizzanti alternativi a quelli chimici. 
Anche in ufficio è possibile produrre meno rifiuti: ad esempio utilizzando internet per inviare e ricevere documenti, evitando di stampare, e limitando il più possibile il ricorso a prodotti usa e getta.
Nel campo dell’abbigliamento e della tecnologia, se indumenti o giocattoli non ci piacciono più possiamo regalarli a qualcun altro, e se non si possono più usare, buttiamoli nei cassonetti gialli. E ancora: prima di gettar via un computer o un telefonino, è importante verificare che non si possa riparare o che non esistano pezzi di ricambio, ricordando anche che le apparecchiature elettriche ed elettroniche vanno smaltite in modo adeguato e non gettate nell’indifferenziata. Fondamentale, inoltre, quando facciamo acquisti fare finta che i sacchetti di plastica non esistono e utilizzare le borse di carta, cotone, iuta, biodegradabili o comunque riutilizzabili. E infine la regola più importante per tutelare la nostra salute e quella della nostra amata Terra: non bruciare rifiuti di alcun genere, perché la combustione incontrollata dell’immondizia libera nell’aria sostanze molto velenose.
L’obiettivo del decalogo, reso noto nel giorno del compleanno della Terra, è contribuire a creare una nuova consapevolezza sull’importanza delle singole azioni per la riduzione dell’impatto ambientale. «Chiediamo a studenti e cittadini di agire in questo e in tutti gli altri giorni dell’anno: è indispensabile che ognuno operi in maniera concreta per migliorare la gestione dei rifiuti nel proprio territorio – dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio -. Uscire dalla grave crisi economica che stiamo vivendo è possibile solo attraverso la leva dello sviluppo sostenibile». «Il Pianeta è continuamente messo a dura prova dai nostri comportamenti – aggiunge il presidente di Earth Day Italia Pierluigi Sassi -. In Italia tantissimi rifiuti vengono smaltiti, ma altrettanti, oltre il 42%, finiscono in discarica mettendo seriamente a rischio la salute della Terra».
 

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