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Giornata del bambino africano: Unicef lancia la sua campagna sulla scuola

Si chiama ''Child-to-Child Survey'' ("indagine dei bambini per i bambini'') e prevede il "monitoraggio" dell'accesso scolastico da parte degli stessi studenti

di Benedetta Verrini

Per celebrare la Giornata del bambino africano, l’Unicef ha lanciato un progetto globale che si occupa dei minori senza accesso all’istruzione, denominato ”Child-to-Child Survey” (“indagine dei bambini per i bambini”). Prevede che team di alunni scolastici intervistino bambini che non hanno accesso alla scuola, allo scopo di individuare le cause specifiche che ne impediscono l’iscrizione scolastica. Circa 121 milioni di bambini, a livello mondiale, sono esclusi dal circuito scolastico e la maggioranza di questi sono bambine. Dopo aver registrato i risultati delle loro interviste, i bambini faranno appello alle rispettive comunita’ e ai propri governi, affinche’ intervengano e pongano l’istruzione in cima alla loro agenda politica. ”Vogliamo che questo progetto inneschi una reazione a catena, mediante la quale gli alunni e i loro maestri non solo individueranno i bambini a cui e’ negato l’accesso alla scuola, ma si impegneranno anche ad agevolarne l’iscrizione, aiutandoli a superare gli ostacoli esistenti”, ha dichiarato il Direttore Generale dell’Unicef Carol Bellamy. La Giornata del bambino africano quest’anno e’ incentrata sul tema della famiglia. Conseguire la parita’ scolastica per le bambine avra’ effetti positivi di lunga portata, rendendo le famiglie piu’ solide e sane, non solo nel presente, ma anche per le generazioni future. Il Direttore Generale dell’Unicef ha sottolineato come il mondo debba tenere a mente l’importanza di istruire ogni singolo bambino. ”Con oltre 24 milioni di bambini che in Africa non hanno accesso alla scuola, dobbiamo considerare la criticita’ di questa situazione e intervenire con l’urgenza che essa merita”. L’Etiopia e’ uno dei 25 paesi che partecipano alla campagna dell’Unicef per l’istruzione delle bambine ”25 entro il 2005”, il cui obiettivo e’ fare in modo che bambine e bambini abbiano, nei 25 paesi coinvolti, eguali opportunita’ di conseguire un’istruzione primaria e secondaria entro l’anno 2005. Con l’Etiopia, molti paesi africani stanno lanciando il proprio progetto ”Child-to-Child Survey”, tra cui il Kenya, il Malawi e il Ciad. Nei prossimi mesi, altri paesi, tra cui Zambia e Sudan, presenteranno la propria versione dell’iniziativa. Diversi piani sono inoltre in corso per realizzare il progetto a livello mondiale, a partire dall’Asia meridionale.

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