Welfare

Giornata contro schiavitù: l’Italia firmi Protocollo contro la tratta

Nuoveschiavitù.it chiede che l'Italia si unisca agli altri 94 Paesi che hanno firmato il Protocollo addizionale sulla tratta di esseri umani.

di Chiara Brusini

La “Giornata internazionale per l?abolizione della schiavitù” è stata indetta dalle Nazioni Unite scegliendo la data del 2 dicembre, giorno in cui, nel 1949, l?Assemblea generale dell?Onu adottò la Convenzione per la repressione e abolizione della tratta degli esseri umani e dello sfruttamento della prostituzione. In occasione della Giornata, Nuoveschiavitu.it lancia un appello affinché l’Italia firmi il Protocollo addizionale delle Nazioni Unite per Prevenire, Reprimere e Punire la Tratta di Persone, in particolare Donne e Bambini.   Proprio in questi giorni gli Stati Uniti d’America si sono uniti agli altri 94 Paesi che hanno già firmato il documento conosciuto come Protocollo di Palermo e stipulato in Sicilia nel dicembre del 2000 al fine di promuovere una strategia internazionale di lotta alla tratta di esseri umani.   L’Italia, pur essendo considerato un Paese leader grazie alla sua legge per la protezione delle vittime (articolo 18 del decreto legge 286 del 25 luglio 1998) risulta tra i paesi che non hanno ratificato il documento. Che può essere considerato  “scomodo” per una serie di motivi. Esso prevede, la predisposizione di misure legislative o amministrative concrete che vanno ad interferire con importanti materie del diritto interno degli Stati; l’introduzione di nuove norme, e la rivisitazione di altre già esistenti, nel sistema penale interno; obbliga gli Stati che ne vogliono far parte a rivedere in maniera particolarmente severa la considerazione del mercato del sesso nelle proprie economie.   Nuoveschiavitu.it chiede quindi che nell’agenda politica del governo le questioni riguardanti il Protocollo e la sua ratifica abbiano un’alta priorità e si superino gli ostacoli che ne impediscono la ratifica. www.nuoveschiavitu.it MlalProgettoMondo tel.045/8102105 Cestim tel.045/801103


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