Formazione

Gino Strada partito per l’Afghanistan

Arriverà domani in Pakistan e di lì cercherà di raggiungere Kabul «con ogni mezzo»

di Gabriella Meroni

Raggiungere l’Afghanistan mentre diplomatici ed organizzazioni umanitarie stanno lasciando il paese, questo si era prefisso Gino Strada, medico a capo della ong ”Emergency”, partito questa mattina per il Pakistan. Insieme a lui l’altra responsabile dei progetti in Afghanista Kate Rowland.

”Il mio dovere è quello di stare accanto alle popolazioni minacciate dalla ritorsione americana”, aveva dichiarato Strada a Vita all’indomani degli attentati a New York e a Washington. Strada ha inoltre sottolineato che spera di poter riaprire l’ospedale chiuso il 18 maggio scorso dopo un’irruzione dei taleban. Gino Strada, riferisce la moglie e presidente di Emergency, Teresa Sarti, dovrebbe raggiungere la capitale pakistana Islamabad domani, sempre ammesso che l’aeroporto della città rimanga aperto. «Altrimenti mi ha confidato la sua intenzione di raggiungere l’Afghanistan con ogni mezzo, anche in macchina o in moto», dice Teresa Sarti. «Speriamo che vada tutto bene».

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