Formazione

Ginevra: 46° Conferenza sull’analfabetismo

Sono 875 milioni gli analfabeti nel mondo, con una diminuzione che, pur costante, è ancora troppo lenta soprattutto nei paesi più poveri

di Paul Ricard

Sono 875 milioni gli analfabeti nel mondo, con una diminuzione che, pur costante, è ancora troppo lenta soprattutto nei paesi più poveri. Per questo l’Onu ha varato nell’aprile 2000 al Forum mondiale dell’educazione di Dakar un piano per sradicare l’analfabetismo e assicurare una migliore educazione di base nel mondo entro il 2015. L’attuazione di questo progetto è uno dei temi al centro della 46° Conferenza internazionale dell’educazione, che si tiene a Ginevra dal 5 all’8 settembre, organizzata dall’Unesco, l’organizzazione Onu per l’educazione, la scienza e la cultura. Delegati di 180 paesi, tra cui 80 ministri dell’educazione, esamineranno le 100 migliori esperienze educative mondiali, in particolare quelle che possono essere applicate in contesti diversi. Tra queste vi sono il progetto sudafricano delle “40 scuole” che raggruppa insegnanti e studenti per promuovere la riconciliazione nazionale, e l’Unità Internet mobile della Malaysia per l’educazione delle comunità rurali. Secondo l’Unesco dal 1990 a oggi la popolazione mondiale di analfabeti è calata di poco, si è passati da 895 milioni a 875 milioni. Di questi, circa 580 milioni (i due terzi) sono donne e ragazze. In Asia 3 donne su 5 sono ancora analfabete. In Africa dopo il 1990 il tasso di alfabetizzazione delle ragazze è passato dal 41% al 54% e nei paesi arabi dal 37% al 50%. A livello mondiale le donne rappresentano la metà circa (48%) degli studenti delle scuole superiori. Progressi si sono registrati anche in America Latina e nei Caraibi, dove il tasso di scolarizzazione primaria è passato dall’84% del 1990 al 94% del 1998. Il numero dei bambini che non vanno a scuola è dimezzato, da 11,4 milioni a 4,8 milioni. Nello stesso periodo nell’insieme dei paesi in via di sviluppo il tasso di scolarizzazione è cresciuto dal 78% al 82%. La Chiesa cattolica, sottolinea Fides, è impegnata nel campo dell’educazione con la gestione di 63.125 scuole materne (5.367.009 alunni), 89.537 scuole elementari (26.130.792 alunni), 35.722 scuole medie inferiori e superiori (14.200.046 alunni) e nell’assistenza di oltre 3 milioni di studenti universitari.


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