Famiglia
Gina Romiti: una vita per aiutare i deboli
La signora Romiti non era solo la moglie di uno dei più stimati manager italiani. Ma era da anni impegnata ad aiutare i deboli, lavorando ad Area, un'associazione per assistere i disabili
di Paolo Manzo
Gina Romiti è mancata all’affetto dei suoi cari e di tutti quelli che ne hanno potuto apprezzare la grande sensibilità ed impegno sociale. La signora Romiti, coetanea del marito che aveva sposato nel 1948, aveva 78 anni ma non era solo la moglie di uno dei più stimati manager italiani, nonché presidente della Rizzoli.
Gina Romiti era infatti impegnata da molti anni ad aiutare i più deboli, lavorando attivamente nell’associazione Area per l’assistenza ai disabili.
Raggiunta telefonicamente, la segretaria generale di Area, Gianna Recchi, la ricorda commossa: “Gina Romiti era da sedici anni consigliere dell’associazione ed è sempre stata una persona molto importante per la sua presenza qui da noi. Ci ha trasmesso una grande capacità operativa, che discendeva dalla sua innata sensibilità per tutti i problemi legati al mondo dell’handicap. Era sempre impegnata con noi e disponibilissima verso le famiglie colpite dal fenomeno della disabilità”.
“Altra caratteristica che la contraddistingueva era la perseveranza e l’instancabilità. Pensi che lei aveva inventato il mercatino di Natale, una delle nostre principali forme di fundraising che stiamo riorganizzando in questi giorni…e proprio per questo la sua mancanza si sente ancora di più”.
Area aiuta un migliaio di famiglie che hanno parenti disabili e le attività che svolge si suddividono, a grandi linee, in tre dipartimenti:
1) Lo spazio d’ascolto;
2) I laboratori dove i ragazzi possono mettersi in relazione con il mondo;
3) La Mediateca, che pubblicizza l’uso della new technology per i disabili e per cui la signora Romiti si attivò moltissimo. E lo conferma anche Donna Marella Agnelli, presidente dell’associazione Area, “Proprio grazie alla sua instancabile attività oggi la nostra biblioteca dei software, consultabile sul sito areato.org, può dirsi la più importante d’Italia nel settore”.
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