Giacobbe: perché non c’è il ministro della famiglia?

Non nasconde “qualche preoccupazione” il presidente del Forum delle famiglie, Giovanni Giacobbe, di fronte all’assenza, dal governo, di un ministero per la Famiglia. “Vorremmo capire se c’è solo una ragione strutturale. Se invece ciò significasse una minore attenzione alla famiglia, ci preoccuperemmo”, afferma il numero uno del cartello di associazioni che ha promosso il Family day. “Il Forum non intende interferire nelle procedure di formazione del Governo, che è di competenza del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio designato”, precisa Giacobbe. “Ci rendiamo conto che evidentemente c’è il problema della riduzione del numero di ministeri”, aggiunge. “Non sappiamo cosa significhi questa mancata indicazione del ministro della Famiglia”, spiega, sottolineando, però, che il Forum non ha accolto la notizia senza perplessità: “Non è un fatto che ci ha entusiasmato, ma non vogliamo avere pregiudiziali”. “Attenderemo di vedere come il governo intende affrontare il problema della famiglia”, precisa Giacobbe. “Non credo che esso non intenda prendere posizione sul problema della famiglia, perché tutti gli esponenti della maggioranza ci hanno detto che è uno dei punti fondamentali del programma di Governo”. Per Giacobbe, “ci sono altre modalità per perseguire lo stesso obbiettivo, come istituire un’agenzia, oppure con un sottosegretariato o una delega, possibilmente presso un ministero con portafoglio”