Mondo
Gerusalemme: sposi separati dal Muro
Lui non puo' risiedere in Israele mentre lei non puo' entrare nei Territori: una coppia israelo-palestinese separata ormai da mesi si e' vista costretta a rivolgersi alla Corte Suprema israeliana
di Paul Ricard
Lui non puo’ risiedere in Israele mentre lei non puo’ entrare nei Territori: per cercare egualmente di vivere assieme sotto lo stesso tetto una coppia israelo-palestinese separata ormai da mesi si e’ vista costretta a rivolgersi alla Corte Suprema israeliana. Lo riferisce il quotidiano Maariv. Il giornale precisa che l’amore fra la ballerina israeliana Yasmin Avissar e lo scultore palestinese Osama Zaatar (26 anni entrambi) e’ sbocciato mentre partecipavano alle attivita’ della Associazione per la protezione degli animali. Si sono sposati con rito islamico a Gerusalemme e poi, in forma civile, a Cipro. Al loro ritorno in Israele hanno pero’ scoperto che non avrebbero potuto vivere assieme. In quanto palestinese al di sotto di 35 anni Osama, scrive il giornale – rappresenta un pericolo potenziale per la sicurezza di Israele e dunque non puo’ ricevere un permesso di soggiorno. Yasmin ha cercato di fare buon viso a cattivo gioco. ”Se lui non puo’ vivere a Gerusalemme – ha pensato -allora andro’ io a vivere a Ramallah, in Cisgiordania”. Ma nemmeno questa opzione e’ per lei realizzabile in quanto, essendo una cittadina israeliana, le autorita’ militari le vietano l’ingresso nei territori palestinesi. Yasmin e Osama sperano adesso che siano i giudici della Corte suprema di Gerusalemme a sbrogliare la matassa burocratica che impedisce loro di vivere assieme. ”Sembra quasi – ha esclamato esasperata Yasmin – che per realizzare il nostro sogno di amore dobbiamo andare su Marte”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.