Sostenibilità

Geologia senza frontiere

Uniti nella salvaguardia dell’ambiente partendo dalla conoscenza del territorio (di Andrea Della Bella).

di Redazione

Siamo piccoli, ma cresceremo. Potrebbe essere il motto della neonata associazione Geologia senza frontiere, un gruppo di geologi che ha deciso di unire le proprie forze e competenze per informare sui pericoli ambientali dovuti alla frenesia dello sviluppo. Nei mesi iniziali di attività i primi sostanziali passi sono stati mossi sul web. “Abbiamo un sito che ha l?ambizione di diventare un portale di riferimento per chi vuole iniziare a prendere confidenza con l?utilizzo sostenibile delle materie e delle fonti di energia rinnovabile”, afferma Daniel Buggiani, presidente dell?associazione che sottolinea come “per aderire a Geologia senza frontiere, essere geologo non è indispensabile”. Il gruppo romano non solo non ha confini, ma non vuole nemmeno ponti, o meglio il ponte sullo Stretto. “Per costruire l?imponente collegamento servono cemento, acqua e sabbia: si dovranno scavare montagne e reperire acqua per il calcestruzzo in una zona che ha grossi problemi idrici e di siccità”, spiega Buggiani. La geologia non è solo per i grandi e il team dei geologi senza frontiere si sta attivando per organizzare incontri nelle scuole: “Non possiamo trascurare questo aspetto. Importante, infatti, è anche riuscire a dare le conoscenze base del territorio in cui si vive”, conclude Buggiani.

Andrea Della Bella

Geologia Senza Frontiere– tel. 06.4825047

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