Cultura

Genoma: la decodificazione sarà open source

J. Craig Venter, pioniere della decodificazione del genoma, fonda un laboratorio non profit.

di Carlotta Jesi

La decodificazione del genoma potrebbe presto diventare non profit e open source. Parola di J. Craig Venter, pioniere dello studio del genoma tra i fondatori della Celera Genomics. La compagnia che contendeva allo Human Genome Project, finanziato dal governo americano, la decodificazione del genoma. A gennaio Venter era stato obbligato a lasciare la Celera Genomics, e ora ha deciso di passare al non profit. Creando il più grande laboratorio sul genoma che metterà a disposizione i risultati dei suoi studi invece di venderli. Il centro, che secondo Venter costerà tra i 20 e i 100 milioni di dollari, inizialmente sarà finanziato con il denaro da lui guadagnato con Genoma. A gestire il primo laboratorio non profit sul genoma saranno invece tre organizzazioni non profit sempre fondate da Venter.


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