Mondo

Genitori adottivi un aiuto dal Sole

Con poco più di mille lire al giorno si può adottare a distanza un bambino africano

di Antonietta Nembri

Hanno lavorato per una decina di anni in diverse associazioni di volontariato, molti hanno fatto esperienze che hanno accresciuto la loro cultura della solidarietà. Per molti di loro poi c?era una particolare esperienza comune: l?essere genitori adottivi di bambini stranieri. Questo gruppo di persone, nell?ottobre dello scorso, anno ha sentito l?esigenza di realizzare un?associazione tutta loro: ?Il Sole?, l?associazione per la cooperazione internazionale e le adozioni a distanza. «Ci siamo ritrovati condividendo una linea ideale nell?agire», racconta Olivia Molteni Piro, responsabile dell?associazione e uno dei soci fondatori. «Moltissimi di noi sono genitori adottivi di bambini stranieri, si tratta di un?esperienza bellissima, ma tutt?altro che facile, comunque questo ci ha messo in contatto con i problemi dei loro Paesi d?origine».
Così, con l?obiettivo di realizzare interventi concreti e mirati a dare risposte adeguate ai reali bisogni dei bambini per promuovere, non solo a parole, la tutela e la difesa dei diritti del bambino sanciti dalla Convenzione dell?Onu 1989, nasce ?Il Sole? che ha sede a Como, ma ha la sede operativa a Saronno, città patria degli amaretti, grazie alla disponibilità di un socio che ha dato i locali. «L?idea che noi abbiamo in mente è quella di mantenere, comunque, l?associazione in una dimensione abbastanza piccola», spiega Olivia Molteni Piro. «Non vogliamo avere una grossa struttura anche perché vogliamo riuscire a devolvere il più possibile di quello che raccogliamo a favore dei nostri progetti». Il Sole si è posta quindi dei limiti ben precisi che sono funzionali al fatto di privilegiare i rapporti e riuscire a seguire ogni adozione a distanza, ogni singola microrealizzazione.
«La nostra modalità di intervento», spiega, «è quella di studiare i progetti insieme ai nostri referenti locali che sono quasi tutte Ong laiche». Alcuni volontari dell?associazione il Sole si recano direttamente in Paesi come il Burkina Faso dove, in collaborazione con una realtà locale, si sta realizzando un corso di formazione per insegnanti che poi andranno a insegnare nella scuola di un villaggio che serve anche altri piccoli agglomerati vicini: in questo modo potranno avere un?istruzione circa 400 bambini che al momento non sono scolarizzati. In Etiopia, invece l?associazione il Sole è subentrata a un?altra organizzazione nel progetto di microimprenditorialità femmnile: «La nostra filosofia, comunque è aliena a qualunque assistenzialismo», tiene a precisare Olivia Molteni Piro.
«Per l?imprenditoria femminile in Etiopia noi abbiamo fatto, in un certo senso, un prestito che queste donne si sono impegnate a restituire: non si tratta di un?elargizione. Mentre anche con le adozioni a distanza per i ragazzi c?è l?impegno scolastico di base e poi, come minimo, quello di un corso professionale».
Dalla sua nascita l?associazione ha già realizzato oltre cinquanta adozioni a distanza: «400 mila lire all?anno, poco meno di un caffé al giorno per chi vive in Italia», scrivono quelli del Sole, «consentono a un bambino dell?India, dell?Etiopia, del Burkina Faso e della Somalia, di vivere da bambino la sua infanzia e da adulto responsabile e attivo la sua maturità, senza dover abbandonare il suo Paese».
Sono ora allo studio dell?associazione alcuni progetti che ne amplierebbero il raggio di azione e di contatto con realtà operanti in Mozambico, per una microrealizzazione a favore dei bambini di strada, e in Brasile per il sostegno di un centro diurno per piccoli portatori di handicap.

Teatro e ricette per farsi conoscere

Una cinquantina di soci sono l?anima di questa associazione che concepisce la solidarietà come un veicolo per favorire lo sviluppo del rispetto reciproco tra i popoli e la costruzione della comprensione e dell?accettazione della diversità, presupposti per una pacifica convivenza come cittadini del mondo. Per autofinanziarsi ?Il Sole? ha fatto una convenzione con il Piccolo Teatro di Milano: in occasione di alcune rappresentazioni i volontari de Il Sole sono presenti con il loro materiale informativo, inoltre sono state promosse serate, spettacoli e danze, oltre a un concorso di disegno tra i bambini delle scuole materne ed elementari di un circolo didattico del comasco. Nel periodo di Natale è anche stato realizzato un libretto intitolato ?Un mondo di ricette?. «Si tratta di un fascicolo che abbiamo fatto in modo abbastanza artigianale che abbiamo utilizzato per raccogliere fondi», spiega la responsabile dell?associazione. «Per quest?anno invece pensiamo di realizzare qualcosa di un po? meno artigianale e che vogliamo dedicare a una raccolta di favole tradizionali dei Paesi con i quali siamo in contatto». L?associazione sta cercando di stringere rapporti con altre associazioni che si occupano di sensibilizzare e raccogliere fondi in Italia a favore di realizzazioni da farsi nei Paesi in via di sviluppo. «Abbiamo lavorato insieme a Mani Tese», dice Olivia Molteni Piro, «ed è stata un?esperienza che ci è servita moltissimo».

La scheda

NOME  IL SOLE – ASSOCIAZIONE PER LA
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
E LE ADOZIONI A DISTANZA
INDIRIZZO  via Monte Generoso, 5
21047 – Saronno (Va)
TELEFONO   02/9609108
PRESIDENTE   Olivia Molteni Piro
SCOPO   Tutela dei diritti dell?infanzia nei
Paesi in via di sviluppo
ANNO DI NASCITA  1997

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.