Salute

GB, abortiti 9 Down su 10

Dal 1990 al 2008 i concepimenti di feti Down sono aumentati del 70%, le nascite calate dell'1%

di Gabriella Meroni

Più 70% dei concepimenti, -1% delle nascite, 92% di aborti. Si possono riassumere così i dati relativi alle gravidanze di feti Down in Gran Bretagna di cui oggi riferisce la Bbc in base ai dati diffusi da una ricerca della London University.

L’impennata di gravidanze che porterebbero alla nascita di bambini con la sindrome di Down, scrivono i ricercatori, è dovuta all’aumento di mamme in età avanzata; a questo aumento non si accompagna però una crescita delle nascite, visto che la stragrande maggioranza delle gestanti decide di ricorrere all’aborto una volta appresa la diagnosi prenatale. Alcune associazioni – riferisce la Bbc – ritengono che migliorando educazione e informazione delle famiglie gli aborti si ridurrebbero.

Ma ecco le cifre: nel 1990 in Inghilterra e Galles le diagnosi prenatali di sindrome di Down erano state 1.075, nel 2008 avevano toccato quota 1.843 (+70%). Nonostante ciò, le nascite di bambini Down sono calate di 1 punto percentuale, passando da 752 a 743. La percentuale di coppie che ricorre all’aborto dopo aver appreso di attendere un figlio Down in Inghilterra è pari al 92%.

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