Politica

Garante per l’Infazia: soddisfazione da parte di Telefono Azzurro

Il ministro Crafagna ha presentato il disegno di legge per istituire la figura

di Redazione

” Il disegno di legge governativo per l’istituzione del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, presentato dal ministro Carfagna, restituisce centralita’ agli interventi di tutela dei diritti dei giovanissimi e testimonia attenzione e sensibilita’ da parte del ministro”. Lo ha dichiarato Ernesto Caffo, presidente del ‘Telefono azzurro’, dopo, l’approvazione del disegno di legge per l’istituzione del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, presentato oggi, durante il consiglio dei Ministri, da Mara Carfagna, ministro per le Pari Opportunita’. “‘Telfono azzurro mettera’ a disposizione l’esperienza e la capacita’ di analisi – ha continuato Caffo – maturate in oltre venti anni di ‘interventi sul campo’, affinche’ il provvedimento definisca la materia nel modo piu’ efficace.In questo modo, l’istituzione del Garante contribuira’ anche a risolvere il problema, da noi recentemente segnalato proprio al ministro, della eccessiva dispersione di competenze e funzioni relative alle politiche per l’Infanzia. Il Garante potra’ poi avvalersi della piu’ efficace fonte di analisi della reale situazione dell’infanzia nel nostro paese, costituita dall’osservatorio che affianca il lavoro delle linee d’ascolto gestite da ‘Telefono azzurro’, a cominciare dal 114. Una fonte che si alimenta – ha proseguito il presidente di ‘Telefono azzurro’ – con il lavoro quotidiano degli operatori dell’associazione e che si aggiorna rilevando e contribuendo a risolvere i problemi che bambini e adolescenti denunciano nelle loro richieste di aiuto.”

 “Per chi da anni si impegna come me per l’infanzia con onesta’ intellettuale bisogna dire che oggi e’ un grande giorno in quanto finalmente e’ stata approvata l’istituzione del Garante per l’infanzia. I tanti pdl presentati nel passato sia alla Camera che al Senato tra i quali anche il mio nonostante la buona volonta’ di molti non si e’ mai riusciti ad approvarli. Oggi quindi ripeto un grazie alla concretezza della Carfagna e del governo”. Lo afferma Sandra Cioffi (Mpa).

“Finalmente non siamo piu’ fanalino di coda in Europa e le convenzioni internazionali sono state rispettate. Questo mi auguro che sia un segnale anche per quelle regioni che ancora non si sono dotate di tale figura. Sono sicura che il ministro ed il governo continueranno su questa strada di grande attenzione per l’infanzia e l’adolescenza anche valorizzando tale figura con risorse sempre maggiori tenuto conto che l’Italia e’ uno dei paesi che fino ad ora ha investito meno per infanzia e adolescenza. Sono certa -conclude Cioffi- che a ricoprire tale incarico, come necessario, sara’ chiamata una persona con competenze ed esperienze adeguate”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.