Welfare

Gantt, business model, convention be il lavoro che non c’è più

di Redazione

C aro direttore, probabilmente non ti ricordi di me… io invece sì, e il motivo è il fatto che ogni tanto vi leggo. Complimenti. Ci siamo conosciuti nel 2004: voi di Vita volevate partecipare a un bando di gara per i fondi sul digitale terrestre e mi chiedeste di aiutarvi.
Ti volevo proporre una storia, ma non riguarda le spinte innovative del mondo dell’informatica. È una storia vecchia: si tratta di licenziamenti, sindacati in difficoltà, padroni cattivi, famiglie in crisi, quarantenni abbandonati dalla società. Il fatto nuovo è però che questo avviene nel luminoso mondo dell’IT (Information Technology), mondo dell’innovazione, delle idee, dei giovani, delle start-up. Precisamente ciò avviene in un grande gruppo IT italiano, 6mila dipendenti in totale, utili in crescita, commesse solidissime… E quindi cosa fa questo gruppo con tutta questa solidità? Compra. E compra un altro pezzo grosso in forte perdita. Compra e poi? Poi licenzia! 236 persone (non “risorse”, persone, famiglie con bambini, pranzi della domenica, vacanze al mare, feste di compleanno, influenze, rate del mutuo, colloqui coi professori). Dopo sei mesi ecco le comunicazioni su: professioni non richieste, ristrutturazione aziendale, focalizzazione sul mercato. È il nostro business model , è ovvio. Chi sono i fortunati? Non si sa ancora ma è sottinteso, chi non serve più, quelli rimasti indietro, all’IT interno che si ora si esternalizza (vallo a spiegare che un gruppo che fa IT non esternalizza l’IT … ma è la flessibilità, spiegano). Ovvero i soliti quarantenni tristi che da anni (anni, per davvero) non lavorano e si vedono alla stampante curriculum vitae di consulenti a progetto, ragazzini anche loro disperati. Ma i manager non esistono, esiste solo il management, e quindi nessuno sa e vuole sapere come prendere un po’ di persone e rinnovare le loro competenze, come si faceva con gli operai. I manager stanno facendo un “gantt”, una pianificazione strategica, un evento alle terme (ultima moda … ) e tu ammuffisci, mandi due CV, scarichi un film… un giorno speri, uno no, e via così per anni.
Ci sono delle Rsu che tentano di dialogare, ma si sentono rispondere che il business model dell’azienda non prevede una trattativa, è roba vecchia, adesso funziona così, siamo una azienda sana proprio per questo. Comunque, mentre licenziamo, possiamo anche dialogare, è giusto… facciamo così, noi licenziamo, voi dialogateci un po’. E allora? E allora ti trovi con un Rsu a scrivere uno striscione la domenica, a comprare campanelli e fischietti, a convocare uno sciopero, a sperare nella solita adesione dei lavoratori. Il seguito non lo conosco ancora, ma già basta per darvi un’idea di una storia insieme vecchia e del terzo millennio.

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