Mi avvicino al giornalismo nel 1994, subito dopo la laurea in lettere classiche e una breve esperienza di ufficio stampa, iniziando a collaborare con la cronaca milanese del Corriere della Sera e con l?inserto settimanale Vivimilano, per cui ho curato la pagina dedicata agli studenti delle scuole superiori. Nel frattempo ho fatto la traduttrice di romanzi dall’inglese per l?editore Harlequin Mondadori (gli Harmony, per intenderci…) e ho collaborato con Panorama e Oggi.
Nel 1996 arrivo a Vita, dove nel 1998 vengo assunta come praticante. Dal 1999 al 2003 ho affiancato Riccardo Bonacina nella conduzione della trasmissione ?Senza fine di lucro? su Radio 24-Il Sole24Ore. Nell’agosto 2002, a 33 anni, sono diventata mamma di Carlo, e nel febbraio 2006 è arrivata anche Marta. Attualmente, da caposervizio, curo le pagine della sezione Rubriche. Tra le mie passioni ci sono l’indagine (giornalistica, anche il mio sogno era entrare in polizia…), i romanzi gialli (aridaje), l’inglese e il latino: riesco a commuovermi davanti a un passo di Seneca o un’ode di Orazio.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.