G8, Vita sul treno degli antigiottini

Milano, direzione Voghera. Quindi cambio di treno verso Arquata, dove i pulman ci attendono per proseguire alla volta di Genova.
Comincia così il mio viaggio e quello di Vita verso Genoa Global Forum, coté anti-G8 insomma. Un viaggio in mezzo a circa duecento giovani, età media 27-28 anni, né tute bianche né volontari organizzati, spontanei autentici. Arrivati fin lì a piccoli gruppi, con la voglia di cambiare il mondo ma anche di curiosare un po?. Passione allo stato puro, visto che qualcuno non nemmeno troppo chiaro chi si vada a contestare e parla di ?Wto8?. Un paio vengono addirittura scortati dai genitori preoccupati fino alla stazione di Voghera.
La prima sorpresa arriva a Bolzaneto, periferia genovese, che prelude alla Lanterna. C?è un allarme bomba proprio in quella zona, quindi tutti fermi. La strada è ancora lunga.
Questo pomeriggio alle 17 il ciclo delle manifestazioni si apre con la Marcia dei Migranti che sarà aperta dai parenti degli immigrati Tamil morti nel naufragio della motonave Yohan – la nave fantasma – a largo delle coste calabresi.