Famiglia

G8: Ruggiero, preoccupa tipo comunicazione

Il ministro degli Esteri Ruggiero e' preoccupato che i contenuti del vertice del G8 di Genova possano essere oscurati dall'informazione sugli eventuali incidenti

di Redazione

Il ministro degli Esteri Renato Ruggiero e’ preoccupato che i contenuti del vertice del G8 di Genova possano essere oscurati dall’informazione sugli
eventuali incidenti che sarebbero amplificati dalla stampa
internazionale.
Una preoccupazione che Ruggiero ha espresso durante l’audizione oggi alla Commissione Esteri della Camera. Temo, ha detto in sostanza il ministro, che ”l’unica cosa che interessera’ i media internazionali non saranno tanto le decisioni dei dei Capi di Stato e di governo e nemmeno le manifestazioni democratiche e pacifiche, quanto invece gli eventuali incidenti. Ad esempio le immagini di qualcuno che vuole rompere una vetrina e i poliziotti che glielo impediscono”.
Questo tipo di sovrapposizione secondo Ruggiero costituisce un vero problema che potrebbe ”oscurare” il vertice nei suoi contenuti positivi non facendo capire che al vertice si esaminera’ un ”piano contro la poverta’ nel
mondo”. Durante l’audizione Ruggiero ha ribadito che a suo avviso
esistono molti punti in comune, almeno a livello di obiettivi, tra il popolo di seattle e lo stesso G8. Unica vera differenza e’ stata indicata nella Tobin tax, la tassazione sulle transazioni finanziarie internazionali che,
ha detto Ruggiero, in questi giorni ”viene smentita dal suo stesso autore”.

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