Cultura
G8: la posizione del Vaticano
Monsignor Crepaldi segretario generale della Pontificia Commissione Justitia et Pax, l'ha spiegata oggi pomeriggio a Santa Margherita Ligure
di Redazione
La santa Sede guarda con ?interesse? e con ?attesa? al prossimo G8, tanto che nei giorni scorsi si è svolta una riunione ad alto livello per definire l’atteggiamento vaticano che verrà comunicato ai partecipanti al vertice di Genova attraverso i canali diplomatici.
Lo ha reso noto Mons. Giampaolo Crepaldi, segretario generale della Pontificia Commissione Justitia et Pax che oggi pomeriggio a Santa Margherita Ligure ha partecipato ad un dibattito su ?La governance della globalizzazione? al convegno dei giovani imprenditori di Confindustria.
Nel suo intervento Mons. Crepaldi ha fatto osservare che di fronte alla globalizzazione ?è giusto parlare di presupposti etici e di governance, ma ci si deve pure chiedere per fare cosa??.
L’obiettivo di fondo, secondo il presule è ?prima di tutto non lasciarsi prendere dalla globalizzazione, ma al contrario ‘prendere’ noi la globalizzazione?. Mons. Crepaldi si e’ detto d’accordo con il tema del convegno ?perché è vero che il problema è quello del governo. E già il fatto di non governare – ha detto – è una scelta: la scelta peggiore?.
?Auspico – ha aggiunto – che l’etica che è stata mandata in esilio possa tornare con forza?. Per Mons. Crepaldi, ma per tutta la Chiesa, l’obiettivo da realizzare con la ?governance?, è quel ?nuovo modello di sviluppo?
e quel ?nuovo ordine mondiale? che sono una costante degli insegnamenti e degli appelli pontifici ai governi di tutto il mondo fin dal tempo del Concilio. Per quanto riguarda gli aspetti più concreti, Mons. Crepaldi ha parlato di ”brutta abitudine a contrapporre la società
civile e la politica, come se di qui ci fosse tutto il bene possibile e di la’ tutto il male. Ognuno, società civile e politica, deve fare la sua parte, come anche il privato che comunque un esame di coscienza lo deve fare?.
Mons. Crepaldi ha comunque espresso apprezzamento per l’approccio etico dei giovani imprenditori: ?All’inizio – ha confessato – sono rimasto sorpreso, ma poi ho trovato l’impostazione interessante?.
Riferendosi a una esperienza più ampia, non solo all’Italia, il presule ha aggiunto che ?c’é un trend positivo, da alcuni anni, nel settore privato che a livello internazionale sta facendo passi da gigante in tema di
comportamenti etici?. Il presule ha detto di guardare con interesse
all’affermazione crescente della finanza etica e a tutto quel complesso di iniziative e di aiuti provenienti dal mondo industrializzato per vincere la fame nel mondo. Un problema di particolare attenzione e’ giudicato quello della ?proprietà intellettuale? con le sue implicazioni in tema di brevettabilità, specie dei prodotti farmaceutici. Secondo mons. Crepaldi quello che va risolto è il ?conflitto tra le esigenze di solidarieta’ e quelle della proprietà?. Ma per quanto riguarda il G8 di Genova cosa si
aspetta? Il Vescovo, sorridendo, risponde: ?Che tengano fede agli impegni già presi nei precedenti G8?.
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