Welfare

G8: campagna legale di risarcimento danni

Promossa da AceA Onlus per tutti quelli che sono stati danneggiati a Genova

di Redazione

Feriti, contusi, negozianti con le vetrine infrante, automobilisti la cui vettura è stata usata come barricata,

traumatizzati psicologicamente e fisicamente?. Potete richiedere i danni.

ACEA onlus, associazione di tutela dei consumatori che aderisce alla Rete di Lilluput, ha lanciato questa proposta a tutte le organizzazioni e le persone che a diverso titolo sono state coinvolte ed hanno subito danni nelle giornate del G8 a Genova.

Con un agguerrito gruppo di avvocati milanesi hanno studiato l?azione di “risarcimento danni”. AceA afferma che essendo il “mantenimento dell?ordine pubblico” un servizio che il cittadino paga ed essendo una manifestazione delle proprie idee assolutamente “un pieno diritto” come l?assistere ad un evento musicale o ad una partita, lo stato deve garantire questa libera manifestazione allo stesso modo in cui deve garantire la sicurezza negli stadi nei confronti degli ultras

Se lo Stato non ha saputo /voluto mantenere questo impegno ha violato un contratto di servizio con il cittadino e lo deve risarcire.

Per nulla fantasiosa questa ipotesi sta già avendo un seguito.

Le persone che intendono chiedere di essere risarciti per danni fisici (feriti e contusi), danni patrimoniali (cose, perdita di tempo lavoro etc…) danni psicologici (traumi) o altro possono scrivere una e-mail a aceadiritti@consumietici.it, oppure inviare un fax al numero 0267574322, oppure telefonare al numero 0267574301

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.