Cultura

G8: Cade ultima accusa per i 93 no global della Diaz

I pm Canepa e Canciani hanno chiesto l' archiviazione dell' accusa di associazione per delinquere per i 93 no global arrestati durante il blitz della polizia nella scuola Diaz

di Redazione

I pm Anna Canepa e Andrea Canciani hanno chiesto l’ archiviazione dell’ accusa di associazione per delinquere nei confronti dei 93 no global arrestati durante il blitz della polizia nella scuola Diaz, avvenuto il 21 luglio del 2001 durante il G8. Intanto, domani, in Procura si terra’ una riunione davanti al procuratore capo Francesco Lalla per decidere sull’ opportunita’ di sentire il ministro della giustizia Roberto Castelli, in merito all’ inchiesta sulla caserma di Bolzaneto. Sulla richiesta per i 93 no global dovra’ ora decidere il gip Anna Ivaldi che il 12 maggio scorso aveva gia’ archiviato, su richiesta del procuratore Francesco Lalla, le altre accuse a carico degli stessi manifestanti: resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, detenzione e porto abusivo di arma, tra cui due bottiglie molotov. Intanto si avvia alla conclusione anche l’ inchiesta sulla caserma di Bolzaneto, nell’ ambito della quale sono stati inviati 43 avvisi di conclusione indagine. In settimana si concluderanno gli interrogatori degli ultimi sei indagati, mentre e’ gia’ stato sentito venerdi’ scorso in gran segreto, come ha rivelato stamani ‘la Repubblica’, il generale Oronzo Doria, del Dipartimento dell’ amministrazione penitenziaria. Nell’ ambito invece dell’ inchiesta sulla Diaz, l’ ex dirigente della Digos Spartaco Mortola, indagato di falso e calunnia, ha depositato una nuova memoria in cui ha chiesto tra l’ altro di verificare i tabulati telefonici del pm Francesco Pinto, magistrato di turno la notte dell’ irruzione della polizia.


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