Economia

G8. Berlusconi: “Cancellato debito ai Pvs”

Un miliardo di dollari per proseguire l'operazione di cancellazione del debito ai Paesi più poveri, annuncia il premier italiano Silvio Berlusconi

di Ettore Colombo

Il G8 ha approvato lo stanziamento di un miliardo di dollari per proseguire l’operazione di cancellazione dei debiti dei paesi più esposti. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al termine della prima sessione dei lavori del G8. “La Russia – annuncia il premier italiano – è stata integrata a pieno titolo nel G8. Si è deciso che Mosca assumerà la presidenza di turno del gruppo per la prima volta nel 2006. Finora, la Russia aveva partecipato alla parte politica dei vertici, rimanendo fuori dalle riunioni dei G7 sulle questioni strettamente economiche”.
L’esordio dei colloqui degli otto Grandi, che si sta asvolgendo in una località superblindata del Canada, è stato dedicato a un’altra spina nel fianco, la questione mediorientale. Il premier italiano Silvio Berlusconi ha preso la parola inserendosi nelle polemiche seguite alla proposta di Bush sulla costituzione di uno stato palestinese ma senza Arafat: “Arafat è certamente un leader dell’Anp eletto democraticamente . Ma bisogna riflettere se sia ancora in grado di garantire una interlocuzione capace di avere dei seguiti”. Berlusconi ha giudicato il piano di Bush “un passo avanti”. Il premier ha fatto marcia indietro invece sull’offerra di ospitare a Erice, in Sicilia, la conferenza di pace tra israeliani e palestinesi: “E’ stata superata dalla situzione di tensione creatasi nelle ultime settimane nella regione”.
Il G8 ha anche approvato, recependo la proposta italiana, lo stanziamento di 20 miliardi di dollari per la distruzione degli arsenali delle armi di distruzione di massa (nucleari, chimiche e batteriologiche) in Russia e in altri paesi nel corso di dieci anni. Lo ha annunciato lo stesso Berlusconi. Dieci miliardi di dollari proverranno dagli Stati Uniti ed altri dieci dagli altri paesi del G8.

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