G8: appello del mondo della cultura a Ciampi

“Perchè le forze dell’ordine invece di isolare i violenti e proteggere i manifestanti come era loro dovere hanno ripetutamente ed ingiustificatamente caricato interi spezzoni del corteo e picchiato a sangue manifestanti pacifici”? “Perché alle persone fermate è stata negata l’assistenza legale e sono state inferte ulteriori vessazioni? E’ sconcertante l’assenza di informazioni su decine di manifestanti di cui non è dato sapere la sorte.” Queste le domande rivolte da circa 500 rappresentanti delle istituzioni e del mondo della cultura al Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi in un appello che chiede di fare chiarimento su quanto è successo a Genova e di individuarne le responsabilità politiche. Tra i firmatari: Tullio De Mauro, Laura Balbo, ex ministri Massimo Paci (Presidente Inps) Augusto Graziani, Giorgio Basevi, Giovanni Dosi, Nicola Acocella, economisti Chiara Saraceno, sociologa Carlo Bernardini e Marcello Cini, fisici Bruno Bongiovanni, Roberto Antonelli, Remo Ceserani, Carlo Ginzburg, Paul Ginzborg, umanisti Luigi Ferrajoli, giurista L”appello condanna fermamente le gravi violazioni dello stato di diritto e gli abusi esercitati dalle forze dell’ordine ai danni dei cittadini che stavano manifestando a Genova e rivendica l?inalienabilità del diritto costituzionale a manifestare pacificamente in una società democratica. Per aderire e-mail: terzosettore@lunaria.org