Fundraising: il caso Meyer

Il 2001 è stato l?anno migliore dal momento in cui il Meyer ha attivato, nel 1996, la raccolta diretta di fondi. Il risultato raggiunto parla di una straordinaria gara di solidarietà intorno all?Ospedale Pediatrico della Toscana e di una crescita significativa e costante del fund raising: 1.177.030,07 Euro, pari a 2 miliardi e 279 milioni di lire (974.545,81 Euro nel 2000). In media sei milioni di lire al giorno.
Cresce di pari passo il numero dei donatori, 888 in tutto (221 rispetto all?anno precedente) di cui 677 privati, 45 associazioni, 166 imprese, consolidando gli aumenti percentuali degli scorsi anni. Dal 1997 i donatori sono cresciuti del 463% ad un tasso medio anno del 36%, facendo praticamente pervenire al Meyer nel 2001 una media di più di 2 donazioni ogni giorno effettivo dell?anno.
?A tutti i donatori ? afferma il Direttore generale dell?Azienda Meyer e Presidente della Fondazione Meyer Franco Riboldi ? e indipendentemente dalla consistenza e dalle modalità del gesto, va un ringraziamento fatto proprio di cuore. Sentiamo concretamente il calore e la partecipazione che circonda il nostro Ospedale e il nostro lavoro. E questo è un fatto molto importante per noi, che stiamo lavorando alla grande sfida del Nuovo Meyer?.
L?analisi puntuale di questa attività, affidata al professor Gaetano Aiello del Dipartimento di Scienze Aziendali della Facoltà di Economia dell?Università di Firenze, ad Alessandro Benedetti, segretario della Fondazione Meyer, e a Lorenzo Pacinotti, laureando in Marketing internazionale, mette in luce le caratteristiche delle donazioni e alcuni aspetti particolari di grande interesse.
A questo impegno consueto si aggiunge quest?anno, come testimonianza ulteriore della volontà di improntare il fund raising del Meyer alla massima trasparenza e al massimo rigore, la ?certificazione? del bilancio della Fondazione Meyer (che è responsabile per il Meyer della raccolta fondi) assicurata gratuitamente dalla società di revisione Reconta Ernst&Young.

Iniziative e curiosità

Nel 2001 il Meyer ha visto crescere la sua capacità attrattiva e gestionale di eventi privati e pubblici. L?Ospedale, soprattutto attraverso la sua Fondazione, che per la prima volta presenta un bilancio annuale completo in questo settore e che ha triplicato il totale delle donazioni raccolte dall?Azienda Meyer, costituisce ormai un valido supporto di staff a privati, associazioni ed imprese, che sul territorio dedicano i loro sforzi per raccogliere fondi e per fare conoscere esigenze e necessità del Meyer.
Il Meyer ha organizzato direttamente o supportato decine di iniziative tra cui i suoi due consueti appuntamenti dedicati il primo, ?Facciamoci in quattro per il Meyer?, alla comunità; l?altro, ?Il Meyer per il Meyer?, ai suoi pubblici interni. Numerose e importanti, in entrambi i casi, le aziende e le personalità sostenitrici. Cresce in maniera esponenziale, da parte di privati, il numero di donazioni al Meyer in occasioni di eventi lieti. Per la prima volta nel luglio scorso, ad esempio, una coppia ha deciso di devolvere al Meyer l?intera lista di nozze del matrimonio. Stefano e Paola hanno rinunciato ai regali invitando amici e parenti a fare una donazione all?Ospedale. Molte sono anche le aziende che decidono, per le festività natalizie, di fare una donazione al Meyer al posto delle strenne.
La donazione minima è stata di lire 5.000 all?Azienda Meyer e di lire 10.000 alla Fondazione. Le donazioni più alte (da parte di associazioni e imprese) sono state di lire 227.245.419 da parte della Confederazione Nazionale Misericordie d?Italia e Lions Club International della Toscana, di lire 213.000.000 da parte di Mukki-Centrale del Latte e di lire 200.000.000 da parte dell?Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Le donazioni più alte da parte di privati cittadini sono state di lire 50.000.000 in banca e di lire 8.000.000 attraverso bollettino di C/C postale. Diminuiscono le donazioni anonime. C?è sempre di più la volontà di non nascondersi dietro una scelta di solidarietà, anche se talvolta continuano ad arrivare dei regali ?inattesi? come è stato il caso di un versamento bancario con nomi fittizi di lire 30.000.000 a favore della Fondazione Meyer. Si consolida infine la crescita della destinazione programmata su specifiche necessità del Meyer. Nel 2001 le destinazioni vincolate sono state il 73% del totale.

Documenti integrali su: www.meyer.it