Famiglia

fundraising culturale,una sfida italiana

Milano Seminario della Scuola di comunicazione Iulm

di Redazione

Si rivolge a operatori del settore culturale, responsabili marketing e sviluppo, responsabili delle relazioni esterne, responsabili della comunicazione di enti pubblici e privati il corso Tecniche per il fundraising culturale organizzato da Iulm – Scuola di comunicazione.
«L’obiettivo è quello di approfondire i contenuti e le metodologie del fundraising, con particolare riferimento al settore culturale italiano e con un approccio comparativo con il sistema culturale internazionale. Durante il corso viene fornito un quadro analitico degli stakeholder dello scenario culturale italiano, con particolare attenzione alle strategie di promozione e valorizzazione di beni ed eventi culturali», afferma Angela Besana, responsabile scientifico del corso.
Il seminario si articola in due giornate da otto ore ciascuna e in una serie di moduli. Il primo riguarda la presentazione delle caratteristiche istituzionali dell’impresa culturale italiana, da ente di diritto pubblico a fondazione, da impresa non profit a impresa profit. Seguiranno incontri sulla descrizione delle strategie delle imprese culturali italiane: dalla strategia di prezzo a quella di prodotto, con particolare attenzione alla gamma delle attività che consente di aumentare le entrate proprie o l’autofinanziamento.
«Il fundraising culturale si caratterizza per avere come interlocutore principale l’ente pubblico che mentre prima associava la sua presenza a progetti di durata pluriannale, oggi tende a sostenere singole iniziative per le quali predispone dei bandi con cui mette a disposizione fondi o finanziamenti agevolati. Il corso si propone di avvicinare gli studenti al reperimento e alla lettura dei bandi», afferma Besana. Che aggiunge: «L’altro fronte è quello privato dove si deve fare membership, promuovere la creazione di associazioni che diventano loro stesse fundraiser».
Il corso toccherà inoltre le tematiche relative alla esemplificazione delle metodologie e degli strumenti del fundraising, dal mailing agli eventi speciali, e la redazione del master plan dell’impresa culturale con particolare riferimento a maggiori finanziatori. Il seminario può essere effettuato anche presso l’azienda o l’ente e personalizzato in base alle richieste e alle esigenze formative del committente.
Le lezioni si terranno nelle giornate di lunedì 19 e martedì 20 maggio 2008 presso l’università Iulm, dalle 9 alle 18, per un totale di 16 ore di formazione.
Le domande di ammissione, corredate da un curriculum vitae, dovranno essere inoltrate utilizzando l’apposito modulo disponibile sul sito www.scuolacomunicazioneiulm.it. Verranno ammessi al corso un numero massimo di 25 partecipanti. La quota di partecipazione è di 500 euro (Iva esente) per ogni partecipante.


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