Non profit

Fund raising: chiude con successo La Fabbrica del Sorriso

Un grazie a Mediafriends, ai telespettatori di Canale 5, agli artisti e soprattutto alla generosità degli italiani dalle associazioni coinvolte

di Redazione

Con oltre 8 milioni di euro raccolti e un ascolto di 4.897.000 telespettatori, pari al 21.45% di share, ‘La fabbrica del sorriso’, la maratona di beneficenza andata in onda su Canale 5 ha vinto la serata di ieri. Al secondo posto, ‘Porta a porta’ dedicato ai 25 anni di pontificato di Giovanni Paolo II (3.446.000 con il 19.15%) ABIO ? Associazione per il Bambino in Ospedale, AMREF Italia ? African Medical and Research Foundation, CESVI ? Cooperazione e Sviluppo in tutto il mondo e LEGA DEL FILO D?ORO, esprimono il più sentito ringraziamento ai promotori di ?Fabbrica del sorriso? che, nella prima settimana di attività multimediale di raccolta, hanno raggiunto la somma che permetterà la realizzazione dei progetti per l?infanzia curati dalle nostre quattro associazioni. Grazie a cinque ore di diretta televisiva (due prime serate di Canale 5), al libro Mondadori, alla giornata di Medusa cinema, gli italiani hanno avuto l?opportunità di esprimere in modo facile e diretto la propria straordinaria generosità. Questo innovativo sistema di coinvolgimento delle persone, reso possibile anche dall?eccellenza tecnologica di Banca Intesa, Vodafone, Lottomatica e Carrefuour-Gs, ha rappresentato un netto salto di qualità rispetto ai precedenti metodi di raccolta fondi, sia in Italia sia all?estero. Il primo contributo raccolto consentirà il pieno raggiungimento degli obiettivi previsti: – per ABIO, che ogni anno porta sostegno a più di un milione di bambini in ospedale, con il progetto ?Il compito di prendersi cura?, intende migliorare l?accoglienza in alcuni reparti pediatrici distribuiti sul territorio nazionale realizzando ambienti appositamente studiati per la permanenza di bambini ed accompagnatori, la creazione di spazi dedicati al gioco, la ridefinizione di arredi e delle decorazioni per le camere. Inoltre il progetto prevede il supporto alla realizzazione di un percorso formativo per tutti i volontari che prestano la loro attività su tutto il territorio nazionale. – per AMREF, le donazioni si trasformeranno in acqua pulita, igiene, salute e benessere per oltre 200.000 fra bambini e adulti, che abitano le zone rurali più povere di Kenia, Tanzania, Uganda e Sudan. Nell?ambito del progetto idrico, AMREF costruirà 50 pozzi e proteggerà sorgenti, insegnerà le norme igieniche alle popolazioni e formerà comitati locali in grado di gestire e implementare autonomamente le nuove fonti. Il denaro raccolto servirà anche a sostenere le attività sanitarie di AMREF per i bambini delle scuole rurali, per i bambini dei campi profughi di Gulu (Uganda del nord) e per i bambini che verranno raggiunti dai Dottori Volanti. – per CESVI la realizzazione delle ?Case del sorriso?, luoghi in cui 80.000 bambini potranno stare a proprio agio e ricevere cure sanitarie, avere cibo a sufficienza, ricevere educazione, istruzione, supporto psicosociale ed affetto. Le ?Case del sorriso? sono: per gli orfani dell?AIDS in Zimbabwe; per la lotta contro l?AIDS dei bambini in Zimbabwe; per la lotta contro l?AIDS dei bambini in Sudafrica; contro la prostituzione minorile in Perù; contro le malattie infantili in Cambogia; per la lotta alla malaria in Birmania; per l?educazione dei bambini in Iraq. – per LEGA DEL FILO D?ORO, il progetto ha come scopo lo sviluppo delle attività diagnostiche ed educativo-riabilitative a favore di oltre 150 bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali e a supporto delle loro famiglie. La valutazione diagnostica è frutto di un?approfondita analisi interdisciplinare, finalizzata ad individuare le abilità residue del bambino e a definire un programma riabilitativo personalizzato. L?attività educativo-riabilitativa investe numerose aree di sviluppo delle capacità, abilità, competenze, in funzione delle caratteristiche del bambino.

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