Welfare

FSE: sul bus n.10, coi fiorentini verso la manifestazione

Over 40, per nulla spaventati e critici verso chi ha abbandonato la città.In viaggio coi fiorentini del Social forum

di Carlotta Jesi

“Vedi quei lenzuoli bianchi? Sono per la pace, come ha chiesto Gino Strada”. Mancano tre ore all’inizio della manifestazione e l’autobus n.10 che da Settignano, sulle colline sopra a Firenze, porta alla Fortezza da Basso è pieno di fiorentini sopra i 40 anni informatissimi sull’attività di Emergency e di no global. I primi, per nulla spaventati e quasi tutti appartenenti ad associazioni e sindacati, criticano i concittadini scappati da Firenze. I no global, che a Settignano sono arrivati questa mattina presto per seguire il seminario “Alternative media free software and mobilisations”, sembrano stupiti di vedere gente non più giovanissima che in autobus sta andando verso il corteo. Sul n. 10 viaggiano persone come Paola e Francesca, due architette di 46 anni, che indicano ai ragazzi stranieri un cartello appeso sopra al distributore di biglietti: è il manifesto di benvenuto, scritto in due lingue, che l’Ataf ha preparato per gli iscritti al Social Forum. A causa dei blocchi stradali della polizia, il 10 è costretto ad allungare il percorso per arrivare alla Fortezza. E i fiorentini ne approfittano per spiegare a chi è arrivato dall’estero che la loro città non è affatto contro il Social forum. Ma, arrivati davanti all’Esselunga di via Masaccio, dove molte persone sembrano fare scorte alimentari, Paola ammette che “forse, Firenze un po’ di paura ce l’ha”.


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