Non profit

Frutta e verdura bio a casa con un clic

Boom di abbonati per il servizio di una coop atesina

di Redazione

Il libro degli ospiti è una briosa carrellata di commenti più che lusinghieri: il sapore intenso dei prodotti, l’aspetto invitante, la varietà dell’offerta, le ricette inedite per una dieta non monotona, la gentilezza del team, la comodità del servizio? Gli assi nella manica di Biokistl Südtirol (“biocesta”) sono più d’uno e, dal 2000, hanno già convinto migliaia di famiglie. A partire dalle valli altoatesine dove, a Lagundo (BZ), un gruppo di coltivatori biologici ha avviato una piccola cooperativa con l’intenzione di sperimentare un nuovo rapporto produttore-consumatore e un nuovo modello di distribuzione. L’idea si concretizza nella commercializzazione diretta online e nella consegna a domicilio di prodotti bio certificati. Ben presto, in Alto Adige, i furgoncini Biokistl diventano popolari quanto la moto del postino e, per soddisfare la domanda crescente, nel 2005 nasce BioExpress srl, incaricata di coprire gli ordinativi di Lombardia, Veneto, Friuli ed Emilia Romagna. «Oggi serviamo con consegne settimanali o quindicinali oltre 7mila famiglie», spiega il coordinatore Martin Filler. «Attraverso un articolato piano di produzione e uno zoccolo duro di 20 produttori locali, riusciamo a garantire un ampio assortimento di frutta e verdura di stagione. D’inverno, quando scarseggiano in Trentino prodotti freschi, ci rivolgiamo ad altri coltivatori biologici di nostra fiducia».
Il sistema funziona come un vero servizio ad abbonamento, con pagamento a fine mese. Ogni settimana, le cassette BioExpress partono dai campi dei contadini e, senza costosi intermediari, arrivano direttamente a casa dell’abbonato. «Così garantiamo ricavi equi al produttore e prezzi onesti al consumatore, in linea coi costi del biologico, avendo però il vantaggio della spesa a domicilio». Oltre a prodotti sfusi acquistabili individalmente, il listino prevede bioceste di frutta, verdura, miste, o cassette d’ufficio, in tre diversi formati: single, con peso indicativo di 3-4 kg (15 euro); media, circa 6-8 kg (23 euro); grande, 9-12 kg (33 euro). Poco più costose le cassette d’ufficio, contenenti prodotti adatti ad essere consumati fuori casa senza una cucina a disposizione: 18 euro la piccola, 28 la media, 38 la grande. «Nel week end pubblichiamo sul sito le composizioni delle bioceste per la settimana successiva: una tipica borsa single/ufficio, per esempio, contiene succo, yogurt, müsli, arance, pere, kiwi, mele, pane croccante, pomodori cherry; una biocesta media, invece, broccoli, carote, rabarbaro, cetrioli, finocchio, insalata, asparagi, fragole, limoni, kiwi, mele». E, se un prodotto non piace, poco male: basta mandare una mail per farlo sostituire.

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