Non profit

Frattini: “Serve una conferenza internazionale”

Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri a Parigi durante un incontro con il suo omologo francese

di Emanuela Citterio

Una conferenza internazionale sulla Somalia per affrontare il problema della stabilità in Somalia e nel Corno d’Africa. A proporla è stato il ministro degli Affari esteri Franco Frattini ieri a Parigi durante un incontro con il suo omologo francese Bernanrd Kouchner. «Ho parlato al ministro degli esteri francese dell’idea di proporre, insieme alle Nazioni Unite, una conferenza internazionale per attirare l’attenzione sui problemi della Somalia che sono strettamente legati ai problemi del terrorismo» ha detto Frattini «e non si puo’ parlare di Somalia trascurando lo Yemen».

ll capo della diplomazia italiana ha sottolineato l’intenzione di cooperare anche su questo tema con i partner europei e dell’Onu, riferisce l’Apcom. «Cercheremo di organizzare questa conferenza abbastanza presto, con la presidenza spagnola dell’Unione Europea e insieme alle Nazioni Unite. E’ importante dare questo messaggio positivo al governo somalo: avete l’appoggio della comunità internazionale».

Negli ultimi giorni Mogadiscio è stata sempre più stretta dall’assedio delle forze ribelli radicali Shabab, che hanno chiamato a una guerra totale in Somalia. Il governo di transizione ha annunciato da qualche settimana l’intenzione di lanciare prossimamente, con l’appoggio della forza di pace dell’Unione Africana, una grande offensiva a Mogadiscio contro i ribelli Shabab, vicini ad al Qaida, e i loro alleati di Hezb al-Islam. Da parte loro, gli Shabab hanno detto che si preparano a contrattaccare.

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