Volontariato

Frattini: “Serve un alto commissario per l’immigrazione”

IL vice-presidente della Commissione Europea lancia l'idea al convegno dell'associazione "Nuovi Italiani" di Parma.

di Redazione

"Dobbiamo andare sulla strada che l'Europa ha già tracciato e che sarà d'ora in poi strada italiana. Credo che nel prossimo Governo l'Italia debba avere un'attenzione speciale al tema dell'immigrazione con un alto commissario del Governo italiano per l'integrazione e l'identità". E' la proposta che ha lanciato Franco Frattini, vice presidente della Commissione europea, al convegno dell'associazione 'Nuovi Italiani di Parma'.

E per supportare la sua idea, dice che serve un vero e proprio cambio culturale in Italia che altri hanno già fatto: "E' un modello che in altri paesi ha funzionato. Integrazione vuol dire diritti e doveri, identità vuol dire valori comuni che tutti sono obbligati a rispettare. Si tratta di qualcosa di più di un semplice quadro normativo".

Una svolta, dice Frattini, rispetto alla politica del Governo Prodi sull'immigrazione: "L'atteggiamento della sinistra ha oscillato tra le porte aperte e la confusione fra legalità e illegalità. Noi vogliamo dire agli immigrati che lavorano rispettando la legge che i loro primi avversari sono quelli che non rispettano la legge. Sono gli immigrati clandestini quelli che commettono violenze, ecco perchè – ha concluso – integrazione ed identità stanno insieme ad immigrazione".

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