Formazione

Fratres Toscana, rinnovato il consiglio direttivo

I gruppi Fratres contano in Toscana circa 45.000 donatori di sangue e in media, ogni anno, vengono raccolte complessivamente 70.000 sacche di sangue e plasma

di Redazione

Il consiglio regionale Fratres della Toscana, ieri, si e’ rinnovato con l’assemblea generale che si e’ svolta all’hotel Granducato di Campi Bisenzio. Il consigliere piu’ votato, dai dirigenti dell’associazione di volontariato che si occupa di raccolta del sangue, e’ stato il presidente uscente Francesco Scarano con 88 preferenze (gruppo Fratres di Capalle). Le altre preferenze sono state cosi’ suddivise: Angelo Serafini 58 voti (Fratres di Marlia, Lucca), a pari merito con Marco Cambi (Fratres di Poggio a Caiano), Pierluigi Lazzerini 54 voti (Fratres di Camaiore, Lucca), Davide Mencarelli 48 voti (Fratres di Arezzo), Luciano Verdiani 47 voti (Fratres di Treggiano, Pisa) e Pietro Baruzzi 29 voti (Fratres di Sant’Anna, Lucca). Nel corso di questa settimana il nuovo consiglio regionale si riunira’ per la distribuzione delle cariche. All’assemblea hanno partecipato rappresentanti dei circa 300 gruppi Fratres presenti in Toscana: fra gli ospiti anche il presidente nazionale Fratres, Luigi Cardini, il dottor Pierluigi Lumbruno, direttore del Centro regionale di coordinamento e compensazione per l’attivita’ trasfusionale della Regione Toscana, la dottoressa Silvana Aristodemo del Centro Trasfusionale di Torregalli e il professor Paoletto Paoletti.

– I gruppi Fratres contano in Toscana circa 45.000 donatori di sangue e in media, ogni anno, vengono raccolte complessivamente 70.000 sacche di sangue e plasma. Cifra considerevole ma che purtroppo non copre il fabbisogno di sangue e plasma. ”La situazione rispetto alla donazione del sangue e’ in salita – ha sottolineato, infatti, nella sua relazione il presidente uscente Francesco Scarano – Per supplire alle richieste, la Regione Toscana, nei primi giorni dell’anno, e’ andata infatti a prendere 300 flaconi fuori area. Per una associazione come la nostra questo significa che dobbiamo rimboccarci le maniche chiedendo un maggior impegno nell’attivita’ ai responsabili dei nostri gruppi e un impegno ancora maggiore ai donatori a porgere il braccio e donare. Nel 2008 infatti la Regione Toscana attraverso il Centro regionale di coordinamento ci ha chiesto un aumento del 2,3% per il sangue e 3% per il plasma”. Per il 2008 uno degli obiettivi piu’ importanti per i vari gruppi Fratres della Toscana sara’, dunque, quello di poter coinvolgere nuovi donatori, soprattutto giovani, con iniziative particolari (i Fratres saranno ad esempio ancora fra gli sponsor dell’iniziativa ”Campanile rock” che coinvolge centinaia di ragazzi e ragazze degli oratori) ma anche attraverso la prosecuzione della campagna promozionale che nel 2007 ha coinvolto testimonial di spicco come Fiona May e che sara’ riproposta quest’anno con passaggi su giornali, radio, tv e manifesti stradali. Il consiglio regionale Fratres, attraverso un accordo con Uisp e Libertas, destinera’ poi i fondi provenienti da un progetto d’innovazione finanziato dal Cesvot per iniziative di propaganda e consegna di gadgets con il logo Fratres prima delle gare in Palazzetti dello Sport e palestre. Nel corso dell’assemblea e’ stato anche illustrato il bilancio contabile del consiglio regionale toscano Fratres che si e’ chiuso con una perdita d’esercizio di 4.367,56 euro ed un patrimonio disponibile, a partire dal prossimo esercizio, di 48.799,60 euro. E’ stato ampiamente illustrato anche il portale www.fratres.org strumento al servizio di tutti i gruppi Fratres d’Italia ma anche di coloro che vogliono conoscere la realta’ dei donatori di sangue.


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