Non profit

Franco Marzocchi: primo, sviluppare la comunit

Per ritenersi tali, le imprese sociali devono favorire relazioni fra i cittadini

di Giampaolo Cerri

Le cooperative sociali sono imprese sociali. Lo possono essere, tuttavia, anche altre organizzazioni private, senza scopo di lucro e dotate di personalità giuridica, che perseguano l?utilità sociale producendo e scambiando beni e servizi. In ogni caso, un?impresa sociale non può considerarsi tale se è posseduta o controllata dal pubblico o da soggetti del mondo profit.
La cooperazione sociale è basata su una forma organizzativa ?spontanea e previdente? e sul principio del ?reciproco soccorso? (caratteristica questa, che è presente in realtà di tutti i tipi di cooperative) che porta a perseguire il benessere dei propri soci coinvolgendoli e responsabilizzandoli in prima persona.
Le cooperative sociali hanno esteso questa caratteristica al loro esterno. L?azione in favore delle persone più bisognose ed emarginate della nostra società, cioè di coloro che hanno necessità di assistenza in modo continuativo e coloro che, per vari motivi, non riescono a inserirsi nel mondo del lavoro, viene svolta non limitandosi a offrire servizi, bensì fornendo alle persone, anche a quelle più sfortunate, gli strumenti per diventare più padrone del proprio futuro.
Cruciale, evidentemente, è ciò che l?impresa produce, ma altrettanto importante è il modello imprenditoriale scelto.
È sbagliato, infatti, pensare che sia sociale qualsiasi impresa che ?fa del bene?, anche se ogni azienda dovrebbe riflettere sulle conseguenze sociali delle proprie azioni, e non solo su quelle economiche.
Essere impresa sociale significa piuttosto avere come obiettivo imprenditoriale, e non come effetto collaterale, lo sviluppo della comunità in cui si opera.
Le imprese sociali devono necessariamente produrre posti di lavoro e bilanci in attivo, ma anche, e altrettanto necessariamente, partecipazione politica, cultura democratica.
Queste imprese devono creare solidarietà, intesa non come ?donazione da chi ha a chi non ha?, bensì come relazione forte e solida tra i cittadini che si uniscono per affrontare e risolvere i problemi comuni.
Input
Franco Marzocchi
di Federsolidarietà

tel.06.680001
federsolidarietà@confcooperativa.it

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