Famiglia

Francia: niente vacanze per un francese su tre

21 milioni di francesi rimasti a case nelle ferie del 2004. Per otto milioni di loro le ragioni sono finanziarie

di Joshua Massarenti

Le disparità sociali in Francia si riflettono anche nelle ferie. Secondo un studio dell’Insee (l’Istat d’oltralpe), nel 2004 un francese è rimasto a casa privandosi di vacanze estive. Nel complesso si parla di 21 milioni di cittadini, otto milioni dei quali giustificano questa scelta per motivi finanziari. “Se l’accesso alle ferie si sta progressivamente democratizzando” sostiene l’Insee, “gli scarti rimangono importanti, a seconda della qualità di vita”.

Circa il 35,4% dei francesi non sono partiti per una durata di alemno quattro giorni. Tra questi, il 26,4% non è partito per nulla, il 3% ha effettuato un soggiorno di breve durata di almeno due giorni e il 6,1% un week-end.

Tra i francesi più poveri, quasi il 54% non hanno fatto ferie contro il 16% dei loro concittadini appartenenti alle classi agiate. Se nel 2004 la durata media delle ferie si aggira sui 17 giorni contro i 15,7 nel 1999, la crescita si limita a 0,8 giorni per i meno agiati. Questi ultimi non prendono in media che 10,7 giorni di vacanze ogni anno contro i 26,4 giorni per i più ricchi.

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