Politica
Francia: metti un prete nel ministero…
Padre Jean-Marie Petitclerc nominato consigliere del ministro dell'urbanismo Christine Boutin
di Redazione
“Il cattolicissimo gabinetto di Christine Boutin”. Così Le Monde ha commentato la decisione del ministro dell’urbanismo di nominare in qualità di consigliere padre Jean-Marie Petitclerc, noto per il suo impegno sociale a favore dei giovani in difficoltà. Figura rispettabilissima nel quartiere di Argenteuil (periferia parigina) e a Lione, la scelta di Peticlerc in un ministero ha creato non pochi commenti nella laicissima Francia. Dapprima, la Conferenza dei vescovi francesi ha definito la nomina di Boutin “originale”, a sua volta protagonista di un fatto “senza precedente”. Nell’entourage della Boutin si giustifica la scelta di Petitclerc “per le sue competenze. Il fatto che sia prete è solo una coincidenza, non è certo il capellano del ministero!”. Finora il partito socialista non si è ancora espresso, ma c’è da giurare che essendo Petitclerc vicino agli ambienti della sinistra francese, qualcuno mastica amara per l’ennesima beffa inflitta all’opposizione dagli uomini di Sarkozy .
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.