Famiglia

Francia, il lavoro fa volare la cicogna

Con un +5% nel tasso di natalità i francesi risultano i più prolifici d'Europa. I demografi: merito della ripresa occupazionale

di Giampaolo Cerri

La cicogna torna a volare sopra i tetti francesi. L’Insee, l’Istat d’Oltralpe, ha infatti reso noto che nel 2000 il tasso di natalità è cresciuto del 5%. Un aumento record che porta la Francia ad essere il Paese dell’Unione europea dove si fanno più figli. I “bébés” in più sarebbero esattamente 778 mila, pari al 4,7%. Dato rilevante se si considera che le donne in età feconda (15-49 anni) sono in realtà diminuite e, contemporaneamente, si è innalzata la soglia di procreazione portando a 29,4 anni l’età alla quale si fanno figli (contro i 27 del 1985). Sarebbero le “under 30” le protagoniste di questo picco di natalità. A rendere ancora più roseo il quadro demografico l’aumento dei matrimoni: 304 mila unioni in più rispetto al ’99, con un incremento del 6,6%. Secondo i demografi francesi il piccolo boom del 2000 è da mettere in realazione alla diminuzione della disoccupazione: i 300 mila nuovi nati sarebbero figli di coloro che fra il ’99 e il 2000 ha trovato o ritrovato lavoro.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA