Francia: domani la prima giornata contro la schiavit

In Francia la schiavitu’ era stata abolita il 23 maggio 1848, ma la legge Taubira, che lo definisce ”crimine contro l’umanita”’, e’ stata adottata il 10 maggio 2001. Il 5 maggio scorso una quarantina di deputati Ump aveva chiesto al capo dello stato Jacques Chirac di abrogare l’articolo 2 della legge Taubira, in cui si afferma che ”i programmi scolastici e quelli di ricerca storica e sociale accorderanno alla tratta dei neri e allo schiavismo il posto che meritano”. I deputati, che si erano mobilitati a favore della legge sui rimpatriati che prevedeva l’insegnamento a scuola del ”ruolo positivo” della colonizzazione francese, avevano motivato la loro richiesta sostenendo la similitudine formale con l’articolo sulla colonizzazione, abrogato dopo lunghe discussioni e polemiche. Se una legge non puo’ imporre una visione della storia di un certo tipo, avevano sostenuto con chiaro intento provocatorio, non puo’ neppure obbligare una interpretazione su un altro dato storico, lo schiavismo. Una proposta che rischia di ”riaprire le ferite di molti antillesi” secondo il ministro dei dipartimenti d’oltremare, Francois Baroin, che si e’ dichiarato ”contrario” all’iniziativa. Ma di polemiche ce ne sono state anche sull’organizzazione delle celebrazioni previste per domani: la Lega dei diritti dell’uomo insieme ad altre associazioni tra cui Sos razzismo aveva organizzato un concerto serale sulla piazza della Bastiglia a Parigi. Altre associazioni hanno protestato contro ”ogni sorta di recupero carnevalesco della memoria della tratta dei neri”. Alla fine, il concerto e’ stato annullato in seguito all’opposizione del primo ministro Dominique de Villepin. Secondo il Consiglio rappresentativo delle associazioni dei neri (Cran) ”siamo esattamente nella situazione che volevamo evitare: divisioni ovunque”. Ma se il grande concerto alla Bastiglia e’ stato annullato, altre iniziative sono state organizzate a Parigi: Jacques Chirac inaugurera’ un’opera dell’artista della Guadalupa Lea de Saint-Julien al Jardin du Luxemburg mentre il Pantheon aprira’ le sue porte per ricordare Toussaint-Louverture e Victor Scoelcher, che lottarono contro l’abolizione dello schiavismo e i cui corpi riposano all’interno del monumento. Altre manifestazioni sono previste a Bordeaux, Nantes e a Goree, in Senegal, da dove partivano gli schiavi diretti in America.