Volontariato

Francia: approvata tassa di solidarietà sui biglietti aerei

Con il ricavato saranno finanziati progetti sanitari nei Paesi in via di sviluppo.

di Chiara Brusini

ll Consiglio dei ministri ha approvato la tassa di solidarietà internazionale sui biglietti aerei, progetto fortemente voluto dal presidente Jacques Chirac. Lo ha annunciato una fonte governativa al termine della consueta riunione del Cdm del mercoledì a Matignon.

Allegata alla finanziaria del 2005, la nuova imposta che dovrebbe entrare in vigore a partire dal luglio del 2006 ammonterà ad una somma variabile: si andrà da un euro per i voli europei in classe economica ai quattro euro per i voli extraeuropei, sempre in classe economica; per la business class e la prima classe gli importi andranno decuplicati fino a raggiungere il tetto massimo dei 40 euro.

La tassa riguarderà solo gli imbarchi dagli scali francesi: su un volo andata e ritorno Parigi-New York si paga solo una volta (a meno di analoghe iniziative statunitensi), su un Parigi-Nizza si paga due volte. Il governo prevede di ricavare circa 200 milioni di euro, che verranno destinati ai programmi sanitari per i Paesi più poveri. Il progetto adesso attende il placet dell’Assemblea nazionale.

Oltre alla Francia, altri tre Paesi si sono impegnati in questo progetto di solidarietà: si tratta della Gran Bretagna, del Brasile e del Cile.

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