Non profit

Francesca, nonna italiana a Phnom Penh “Ho lasciato tutto. Ragazzi, seguitemi!”

Francesca Roggiero ha deciso di partire.

di Daniele Biella

Francesca Roggiero ha deciso di partire. Destinazione Phnom Penh, Cambogia. C?è già stata l?anno scorso per sei mesi, ora torna per viverci. Nata a Roma, si è trasferita venticinquenne a Milano, dove ha insegnato prima inglese poi canto
lirico. Oggi ha 63 anni, è mamma di due figli e nonna di due nipoti. Pensionata e vedova, è volontaria dell?associazione Missione Possibile onlus, con la quale negli ultimi cinque anni ha viaggiato in Asia e Sudamerica.Ora va a Phnom Penh a coordinare i progetti dell?associazione nel Sud Est Asiatico. Perché la Cambogia?
Per due motivi. Il primo è che se ne parla molto poco, ma lì la situazione è simile a quella di molti paesi africani. Il secondo è che ha una posizione centrale per gli altri progetti dell?associazione, è quindi più facile spostarsi da un luogo all?altro.
Dove nasce il desiderio di partire?
Ho ricevuto una ?chiamata?, dopo anni di ricerca della verità. La prima volta che ci sono stata, un anno fa, qualcosa è scattato. Giusto il tempo di repararmi, di farlo capire ai familiari, agli amici, e via. Niente mi trattiene qui, il mio posto è là.
Che reazioni ha avuto chi ti conosce?
Tutti mi chiedono perché voglio lasciare tutto quello che ho qua. Poi vedono la gioia che ho nel partire e capiscono. Sono leggera, cosciente che sarò più utile laggiù, perlomeno per gli anni che mi restano. Spero che poi qualcuno più giovane mi segua.

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