Sostenibilità

Foto e video per denunciare l’abbandono di raee

Un’iniziativa proposta da Raeeporter di Ecodom e Legambiente

di Redazione

È la raccolta il vero problema dei Raee, i rifiuti elettrici ed elettronici: in Italia il 55% degli elettrodomestici dismessi è trattato in modo scorretto. È quanto emerge da una ricerca commissionata da Ecodom, il consorzio italiano di recupero e riciclaggio degli elettrodomestici, all’Istituto di ricerca Ipsos. L’indagine, inoltre, boccia anche il livello di conoscenza dei cittadini: solo il 14% definisce in modo preciso i Raee, e ben il 53% non è a conoscenza del decreto “uno contro uno”. Proprio per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del corretto riciclo dei Raee , Ecodom in collaborazione con Legambiente, lancia la nuova edizione della campagna nazionale “Raeeporter 2.0”. L’iniziativa che, attraverso il sito raeeporter.it, raccoglie tutte le segnalazioni fotografiche e da quest’anno anche video, che immortalano l’abbandono dei Raee sul ciglio delle strade, nei campi, sui margini dei fiumi o sulle spiagge. Inoltre, per i cittadini più high tech è stata sviluppata un’applicazione per iphone che permetterà di inviare in tempo reale il proprio scatto fotografico al sito. E ancora: nasce Raee message board, una bacheca virtuale per creare un canale di dialogo diretto tra Ecodom e i cittadini.

Partecipare è semplice: sia per Foto Raeeporter che per Video Raeeporter basta registrarsi compilando un form con i propri dati; sarà possibile caricare il proprio video o la propria foto sul sito www.raeeporter.it. In quest’ultimo caso, dovranno essere inserite anche una breve descrizione del Raee abbandonato e l’indicazione del luogo in cui si trova: Ecodom si occuperà di inviare tempestivamente una segnalazione all’ente competente affinchè provveda al recupero. La scorsa edizione, in soli 4 mesi, ha raccolto oltre 450 segnalazioni fotografiche. «Il successo della prima edizione ha dimostrato che gli italiani hanno sviluppato una grande responsabilità individuale nei confronti dell’ambiente e sono disposti a compiere azioni concrete alla salvaguardia del proprio territorio», afferma Piero Moscatelli, presidente di Ecodom che aggiunge: «La Regione Lazio ne è stata una delle più reattive d’Italia». Per ridurre il fenomeno dell’abbandono improprio degli elettrodomestici da dismettere, spiega Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente, «è necessario far sì che i consumatori conoscano la possibilità di riconsegnare i propri elettrodomestici usati al punto vendita al momento dell’acquisto del nuovo. Uno sistema quello dell’1 contro 1, approvato con un decreto legislativo, tuttavia ancora poco noto anche agli stessi venditori che spesso non ne conoscono le modalità esatte».

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