Volontariato

Forumsad: non chiudete l’Agenzia

La posizione del Forum del sostegno a distanza in occasione del convegno di ieri

di Redazione

Il Forumsad invita a ripensare la chiusura dell’Agenzia per il terzo settore, oggetto di discussione nel Consiglio dei Ministri di venerdì 24 febbraio. In una nota il Forumsad osserva che «La valorizzazione del sostegno a distanza, avvenuta attraverso l’Agenzia per il terzo settore, non ha pari rispetto alle esperienze avute in passato con le istituzioni che, prima di essa, avevano la delega in materia». L’occasione per ribadire questa posizione è stata il convegno di ieri, 21 febbraio, “Crescere insieme, da lontano – Il sostegno a distanza come progetto di sviluppo umano”.
Convegno che ha calamitato l’attenzione sul dibattito tra chi afferma che sarebbe un errore chiuderla, il presidente uscente dell’Agenzia per il Terzo settore Stefano Zamagni, e il sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali Maria Cecilia Guerra, che ha parlato di un probabile futuro accorpamento nel ministero da lei ieri rappresentato. Hanno preso parte al convegno anche il vicepresidente della Camera dei Deputati, Maurizio Lupi e il deputato Giuseppe Fioroni. Presenti oltre al Forumsad altre organizzazioni che si occupano del sostegno a distanza.

Il sottosegretario Guerra ha premesso che è interesse del Paese servire il Terzo Settore. Per venerdì però è stata richiesta al ministero del Lavoro l’elaborazione di una proposta alternativa all’Agenzia, con l’assunzione delle responsabilità all’interno del dicastero stesso. Il sottosegretario ha ribadito che il ministero ha le risorse e le capacità per garantire le funzioni svolte finora dall’Agenzia in tema di vigilanza, indirizzo e promozione.

Zamagni ha affermato «La chiusura dell’Agenzia non è possibile perché solo una legge emanata dal Parlamento può stabilirlo. Si tratta di capire se l’Agenzia possa mantenere o meno le funzioni di terzietà per cui è stata costituita. Se queste funzioni venissero internalizzate da un ministero verrebbe a cadere il ruolo. Un’altra possibilità è avviarsi verso un commissariamento, così da dare al governo il tempo di traghettare l’Agenzia verso il futuro, possibilmente verso un’Authority autonoma e indipendente»

Il dibattito non ha distolto l’attenzione dalle buone pratiche del sostegno a distanza. Il Forumsad ha presentato la “Card del sostenitore”. Lanciata ad aprile 2011 l’iniziativa contiene numerose agevolazioni e convenzioni per gli italiani che sostengono a distanza bambini, famiglie e comunità nel Sud del mondo.


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