Mondo

Forum sociale europeo: sit in contro guerra Iraq

A Montecitorio, mercoledì, in concomitanza con la discussione in parlamento del coinvolgimento dell'Italia nella guerra proclamata dagli Stati Uniti contro l'Iraq

di Paolo Manzo

Un sit in di protesta, con ”atti simbolici e pacifici”, a Piazza Montecitorio dalle 10,30 di mercoledì, in concomitanza con la discussione in parlamento del coinvolgimento dell’Italia nella guerra proclamata dagli Stati Uniti contro l’Iraq, e a seguire una conferenza stampa per illustrare le iniziative e le proposte delle organizzazioni e delle reti impegnate nella costruzione del Forum Sociale Europeo per un ampio movimento che contrasti la guerra in Italia e in Europa. ”Le organizzazioni e le reti impegnate nella costruzione del Forum Sociale Europeo, insieme ad altri gruppi pacifisti -informa una nota- lanciano un percorso di iniziative contro la guerra. Sabato 5 ottobre ‘cento città contro la guerra’: una giornata di mobilitazioni in tutta Italia per dire no alla guerra in Iraq. Il 9 novembre grande manifestazione europea contro la guerra: per la prima volta centinaia di migliaia di pacifisti provenienti da tutta Europa manifesteranno insieme a Firenze, a conclusione del Forum Sociale Europeo, il primo appuntamento continentale dei movimenti sociali”. ”Oltre a questi due importanti appuntamenti già fissati, si costruirà una rete di iniziative in tanti luoghi diversi per rendere visibile, permanente e diffuso l’impegno per la pace. Durante l’incontro stampa verrà anche lanciata la proposta di dar vita a una Convenzione permanente contro la guerra, un luogo di confronto e di iniziativa di soggetti diversi ma uniti dalla comune volontà di pace: reti, associazioni, ong, organizzazioni sindacali, partiti, nel tentativo di coordinarsi per rendere piu’ forte e incisiva l’azione di tutti”. ”Di tutto ciò -conclude la nota- si discuterà nella conferenza stampa che si terrà mercoledi’ alle 11.00 a Roma, davanti a Montecitorio, in concomitanza con l’informativa di Berlusconi alla Camera sulla guerra in Iraq. Saranno presenti gli esponenti delle organizzazioni e delle reti che hanno aderito a questo percorso”.


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