Forum sociale: ecco chi vuole il Sacco di Firenze

Aiuto, andranno al Forum europeo e propongono il sacco di Firenze. Niente a che fare con devastazioni e saccheggi, però. O meglio, c’è una sottile ironia verso gli allarmisti dell’ultima ora, quelli che immaginano la capitale dell’arte scempiata dai nuovi lanzichenecchi.
Invece quelli del Centro Khorakhanè, la Comunità di via Gaggio a Lecco, che lavorano da mesi con serate informative in vista dell’appuntamento fiorentino, propongono che ogni manifestante arrivi nel capoluogo toscano con un sacco per l’immondizia trasparente, da usare per la giornata di sabato 9 «per raccogliere ogni cartaccia o rifiuto che si trovi lungo il percorso della manifestazione».
«Il fine», dicono, «è di lasciare la città ancor più pulita di quanto normalmente è.
Un segno per la città, un segno per gli amministratori, un segno per il Governo. Non siamo lì a sporcare, imbrattare, distruggere. Ma per confrontarci e proporre un altro modo di vivere e di fare politica su questo pianeta, un modo pulito, democratico, partecipato».
Nota storica: il Sacco di Firenze, peraltro, non c’è mai stato. Nel 1527, le truppe spagnole e i mercenari lanzichenecchi assediarono a lungo la città ma i fiorentini resistettero. Anzi, per sommo scherno degli assedianti, disputavano accanite partite di calcio storico in Piazza S.Croce. A Roma andò certamente peggio.

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