Mondo

Forum sociale di Nairobi: attesi 100mila delegati

È la sesta edizione dell'appuntamento che si contrappone a Davos

di Gabriella Meroni

Si apre sabato 20 gennaio prossimo, con una grande marcia della pace che partira’ da Kibera, la piu’ grande baraccopoli di Nairobi, il VI Forum Sociale Mondiale, appuntamento annuale per il movimento altermondialista che per la prima volta sceglie di incontrarsi in Africa, simbolo di uno sviluppo diseguale ma anche di una grande capacita’ di tenuta sociale e di risposta delle comunita’ locali. Il Forum 2006, policentrico e delocalizzato contemporaneamente in Mali, a Bamako, in Pakistan e in Venezuela, aveva visto un primo coinvolgimento dei movimenti africani in un processo che nella sua prima edizione del 2001 aveva coinvolto 20mila delegati e quest’anno si prevede ne attirera’ nella capitale del Kenya oltre 100mila. ”Nairobi, citta’ di 4 milioni di abitanti – ha spiegato il portavoce della Tavola della Pace Flavio Lotti – ne ha ben 2 milioni e mezzo che vivono con meno di un dollaro al giorno e i due terzi confinati nelle baraccopoli che la circondano. Il 24 gennaio – ha continuato – si aprira’ a Davos il Forum Economico, in risposta al quale e’ nato a Porto Alegre, in Brasile nel 2001, il primo Forum Sociale Mondiale. In Svizzera circa 2000 rappresentanti delle piu’ ricche imprese del Pianeta discuteranno di come ricalibrare il nuovo peso economico e politico che alcuni Paesi stanno assumendo sullo scanario globale, ma anche di come continuare a far crescere un’economia sempre piu’ minacciata da se’ stessa. Ma a Nairobi oltre 100mila delegati, in rappresentanza dei movimenti e dei poveri di tutto il pianeta, metteranno al centro dei propri dibattiti le persone e i loro diritti negati da questo sviluppo come la miseria, la guerra, la salute, la casa.


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