Forum SaD: non chiudete l’Agenzia

«Le dichiarazioni del ministro Elsa Fornero circa la presunta “ineluttabilità” della soppressione dell’Agenzia del Terzo Settore ci lasciano sorpresi e delusi». Così commenta la scelta ministeriale di pochi giorni fa Forum permanente per il Sostegno a Distanza, che aggiunge «solo poche settimane fa il Governo aveva smentito di voler dare seguito a una simile iniziativa, dichiarazione che aveva incontrato il plauso di tutto il mondo del Terzo Settore: a nessuno sfugge infatti l’importanza strategica del lavoro svolto dall’Agenzia, sia nell’opera di monitoraggio e di regolamentazione di importanti aspetti del lavoro del non profit, sia nell’impulso dato a quella imprescindibile operazione di acquisizione di una sempre maggiore trasparenza nell’operato di ong e onlus, grazie alla redazione condivisa e collegiale di importanti Linee Guida».

In particolare, ForumSaD tiene a sottolineare il ruolo e l’attenzione dedicata dall’Agenzia al mondo del Sostegno a Distanza: «abbiamo collaborato alla redazione delle Linee Guida per il Sostegno a Distanza di minori e giovani e aderito sin dall’inizio, con piena e ferma convinzione, all’iniziativa “Il Sostegno a Distanza in chiaro”, accogliendo con entusiasmo la nascita di un Osservatorio sul SaD all’interno dell’Agenzia stessa».

«Si tratta di un percorso virtuoso e, questo sì, imprescindibile per chi davvero ha l’obiettivo di far crescere il Terzo Settore», contnuano da SaD, «teniamo a evidenziarlo, è non solo l’espressione del grande spirito di solidarietà del nostro Paese, ma è anche un importante motore per l’economia, in termini di crescita e sviluppo; e per la società, in termini di educazione e di partecipazione. In breve, un settore vivo e vitale per l’Italia, benché messo a dura prova ogni giorno di più».

«Ricordiamo», conclude il Forum, «che sono circa 2 milioni gli italiani aderenti a progetti SaD; 360 milioni di euro le somme annuali donate per progetti SaD (secondo le nostre proiezioni, conteggiando la parte non emersa del fenomeno si tocca la cifra di 800 milioni); più di 110 paesi del mondo in cui vengono realizzati progetti di SaD italiani; circa 400 le organizzazioni che fanno SaD in Italia».