Formiamo manager con il dna solidale

Il master di Management delle organizzazioni del terzo settore organizzato dall’Angelicum – la Pontificia università San Tommaso d’Aquino – ha felicemente raggiunto nel 2009/2010 la dodicesima edizione ed ha avuto finora complessivamente più di 200 iscritti. Anche per la tredicesima edizione del 2010/11 i moduli formativi sono quelli classici: Gestione ed organizzazione; Diritto e normativa; Comunicazione sociale; Contabilità e fisco; Progettazione; Fund raising; Etica e deontologia professionale. La novità consiste nel fatto che verrà dato più spazio ai moduli di Fund raising e di Comunicazione sociale, sia per la loro crescente importanza oggettiva che per la richiesta esplicita dei frequentanti.
L’impegno delle lezioni frontali è concentrato in un pomeriggio settimanale da ottobre a maggio. Nei pomeriggi di lezione, oltre all’insegnamento impartito seguendo i moduli, vengono offerti anche diversi incontri con esperti impegnati nel settore. Il master si conclude tradizionalmente all’inizio dell’estate con una tavola rotonda su un argomento di attualità tratto dal mondo del terzo settore, alla quale sono inviati anche gli ex allievi.
La specificità del master è data innanzitutto dagli studenti che provengono da Roma e dall’Italia centrale ma soprattutto da una buona percentuale di stranieri presenti in ogni corso, anche grazie ai rapporti con la facoltà di Scienze sociali della Pontificia Università S. Tommaso, i cui allievi provengono da 98 Paesi diversi. Questo, oltre a consentire ai master di poter contare su docenti qualificati sia nella teoria che nella prassi, permette ai frequentanti di uscire dalla stretta prospettiva italiana e di avere orizzonti più ampi soprattutto per quanto riguarda gli aspetti motivazionali e di dialogo interculturale.
Si insiste infatti molto su questi aspetti, convinti che un buon operatore del terzo settore debba innanzitutto avere chiare le motivazioni solidaristiche che sottendono a questo genere di impegno e che inoltre debba essere ben disposto a comprendere i diversi, cominciando da quelli che provengono da altre culture. Questo vale tanto più per un Paese come l’Italia dove sono presenti milioni di stranieri, tra “regolari” e non.
Cura particolare viene dedicata alla scelta delle organizzazioni dove far svolgere lo stage e all’accompagnamento durante il suo svolgimento. Questo aspetto della formazione viene seguito con particolare attenzione. È infatti esperienza costante che gli allievi più impegnati nel master trovano presso le istituzioni che li ospitano per gli stage più facilmente uno sbocco lavorativo. Il master dell’Angelicum è caratterizzato anche da una cura attenta delle aspettative degli studenti e dall’impegno dei docenti, persone impegnate nella teoria e nella pratica del terzo settore, nei rapporti diretti e personali con loro.