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Formazione e lavoro per 40 giovani con disabilità intellettiva

Sono aperte le selezioni per l’ammissione al percorso di formazione per 40 giovani adulti con disabilità intellettiva all’interno di un’azienda agricola alle porte di Milano. Al termine è previsto un percorso di inserimento lavorativo per una dozzina di loro

di Sabina Pignataro


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Innesti Lavorativi è un progetto dedicato a giovani con disabilità intellettiva che vogliono avvicinarsi al mondo del lavoro, in particolare nell’area verde. L’ obiettivo generale è aiutare 40 giovani a sperimentare un percorso di orientamento e formazione  all’interno di un’azienda agricola alle porte di Milano, e realizzare un percorso di inserimento lavorativo per 12 di loro.

A partire dal mese di settembre saranno aperte le selezioni per l’ammissione al percorso di formazione di nuovi giovani, attraverso colloqui conoscitivi con i candidati. Il progetto, completamente gratuito per i beneficiari, comporta una formazione sul campo e la valutazione di competenze trasversali, indispensabili in qualsiasi contesto lavorativo.

L’esperienza precedente

Finanziato da Fondazione Comunità di Milano e nella prima annualità da Fondazione De Agostini, «nel rimo anno di attività – dichiara Marco Marzagalli, Presidente di Fondazione La Comune – 19 giovani sono stati inseriti nel progetto e 10 hanno concluso il loro percorso di formazione; attraverso assunzioni in Articolo 14, tirocini professionali e borse lavoro, 4 di loro sono stati assunti da Fondazione La Comune e altrettanti giovani hanno trovato lavoro o hanno iniziato un percorso di tirocinio presso altre realtà».

«Abbiamo scelto il verde e non un altro settore, pur sapendo che la redditività è bassa, perché volevamo partire da un lavoro che desse ai giovani con disabilità una responsabilità diretta e immediata, proprio nel senso di non mediata: la pianta, se non viene ben curata, appassisce e muore» spiega Marco Marzagalli, presidente di Fondazione La Comune.

Abbiamo scelto il verde e non un altro settore, pur sapendo che la redditività è bassa, perché volevamo partire da un lavoro che desse ai giovani con disabilità una responsabilità diretta e immediata

Marco Marzagalli, presidente di Fondazione La Comune.
foto di Innesti Lavorativi

Abbiamo preso in gestione delle serre e avviato un percorso di formazione con 2 giardinieri professionisti e 1 tutor, che hanno avviato un percorso lavorativo di gestione e manutenzione delle serre, insegnando i primi elementi fondamentali quali cura, rinvaso. A dicembre 2021 abbiamo scelto di aprire un negozio di fiori per avere una visibilità sul territorio e per permettere ai giovani di sperimentarsi anche nell’ambito della relazione e del contatto con i clienti. Il negozio è gestito da un responsabile esperto del settore e 2 ragazze con disabilità intellettiva impegnate nell’accoglienza clienti. (Il negozio si trova a Milano, in zona Porta Romana ed è aperto da martedì al sabato).

Aiutare soprattutto i giovani adulti

«La fine del percorso scolastico, infatti, segna per molti giovani l’ingresso nella vita adulta, con la ricerca di un lavoro e di una propria autonomia. Questo non accade per i giovani con disabilità intellettiva», sottolinea Marzagalli.

I giovani con disabilità non è detto che vengano inseriti in Centri Diurni e nei Servizi di Formazione per l’Autonomia, dove ci sono lunghe liste di attesa e, nello stesso tempo, non hanno la possibilità di realizzare esperienze pratiche, di sperimentarsi per poter comprendere quali siano le proprie attitudini, e, nel caso, di costruirsi un cv di presentazione per accedere al mondo del lavoro.

«Dalla nostra esperienza abbiamo potuto constatare che in questa delicata fase due sono i temi, imprescindibili l’uno dall’altro, che devono essere affrontati: la ricerca di soluzioni per poter vivere in modo autonomo fuori dalla casa dei propri genitori e parallelamente la valutazione della possibilità di poter trovare un lavoro», spiegano i promotori del progetto. «Solo quando un giovane con disabilità riesce a trovare la propria strada su entrambi questi aspetti può finalmente percepirsi adulto, e uscire da quello stato di “eterna adolescenza” in cui spesso si trova sospeso».

Dopo il programma di autonomia abitativa Le Case Comuni, avviato nel 2014, a fine 2020 abbiamo avviato un percorso di inserimento lavorativo per i giovani da noi seguiti, per accompagnarli a colmare questo gap e poter sperimentarsi nel mondo del lavoro.

L’anno scorso sono state attivate cinque giornate di volontariato aziendale in collaborazione con Fondazione De Agostini, una giornata di scambio culturale con l’Università di Rennes, e collaborazioni continuative con l’Associazione Parco Segantini – attraverso la quale i giovani in formazione collaborano con i volontari per la gestione delle aree verdi di un parco cittadino – e la Biblioteca di Piazza Sicilia – attraverso la quale i giovani si prendono cura del verde negli spazi adiacenti il plesso della Biblioteca. 

Per informazione è possibile contattare il numero 333.3262411 oppure inviare una mail a innestilavorativi@la-comune.com. Altre info a questo link

Foto in apertura, due giovani partecipano al progetto Innesti Lavorativi


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