Formarsi al diritto comunitario

È stata varata l?azione Robert Schuman per la formazione di giudici e avvocati.
Un nuovo programma comunitario sosterrà la realizzazione di iniziative di formazione e aggiornamento sul diritto comunitario per magistrati e avvocati. Intitolato al celebre europeista francese Robert Schuman, il programma nasce dall?esigenza di garantire ai consumatori e alle imprese del Mercato unico la possibilità di far valere appieno, di fronte a qualunque giurisdizione nazionale, i diritti e le garanzie loro riconosciuti dal diritto comunitario avvalendosi tranquillamente di professionisti del diritto che siano adeguatamente informati e formati. Con una dotazione finanziaria di 5,6 milioni di Ecu (circa 21 miliardi di lire) per tre anni, l?iniziativa si rivolge dunque in particolare agli ordini degli avvocati, ai ministeri della giustizia, ai consigli superiori della magistratura, alle scuole professionali autorizzate, alle università, cioè atutte quelle istituzioni che negli Stati membri o a livello comunitario già svolgono una qualificata attività di formazione, anche e soprattutto di carattere pratico, a favore degli operatori o degli aspiranti operatori del diritto.
Gli inviti a presentare proposte saranno pubblicati ogni anno sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee con il dettaglio dei requisiti e delle condizioni per accedere di volta in volta al sostegno comunitario.