Fondo sociale in arrivo 75 milioni suddivisi cos

Settantacinque milioni di euro per il welfare. A tanto ammonta il budget del fondo sociale regionale per l?anno 2006, costituito da fondi statali e regionali. «Se il 2005 ha visto il Fondo nazionale sociale dimezzato dal governo precedente, il 2006 segna un?inversione di tendenza che innalza complessivamente le risorse statali del 30% in più rispetto all?anno precedente e vede pure un impegno più consistente delle risorse regionali», ha detto Anna Maria Dapporto, assessore regionale alla Promozione delle politiche sociali ed educative, commentando il nuovo riparto del fondo appena approvato dall?assemblea legislativa. Nel giro di poche settimane ai Comuni arriveranno i finanziamenti. Obiettivi: il rafforzamento della rete complessiva dei servizi sociali territoriali già esistenti, gestiti dai Comuni (oltre 31 milioni); il finanziamento dei servizi rivolti alle famiglie e ai minori per 22 milioni, di cui oltre 16 milioni per l?ampliamento e la gestione dei servizi per la prima infanzia (nidi, centri per bambini e genitori, spazi bambini, educatore familiare e domiciliare); il sostegno agli interventi e ai servizi per l?accoglienza agli immigrati stranieri e il contributo alla realizzazione degli obiettivi di integrazione sociale contenuti nel programma triennale regionale per 3,6 milioni. Alla lotta alla povertà e all?esclusione sociale, attraverso l?analisi delle nuove forme di emarginazione e il sostegno alle azioni di integrazione che rispondano alle nuove emergenze, vanno quasi 3 milioni; alla promozione del benessere dei giovani e alla prevenzione del consumo e dell?abuso di sostanze 1,5 milioni. Per il sostegno agli anziani e ai disabili il riparto prevede oltre 7 milioni, di cui 4 per gli assegni di cura; la restante parte invece per interventi migliorativi della vita, tra i quali i programmi per l?autonomia domestica e la mobilità, interventi contro l?isolamento e la solitudine.

Sempre sul fronte dell?impegno per il welfare, ammonterà a sette miliardi e 647 milioni la spesa corrente dalla Regione nel 2007 per la tutela della salute e per la solidarietà sociale. Le cifre sono contenute nel bilancio 2007, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta. Da segnalare che il fondo per la non autosufficienza sarà rimpinguato di ulteriori 100 milioni, arrivando così a quota 300 milioni di euro. Fra le spese correnti oltre l?82,2% – che corrisponde a 7.647 milioni di euro – è destinato al sostegno del settore sanità e sociale.

Per ogni cittadino residente in Emilia-Romagna, la Regione spende 2.725,7 euro, 1.866,7 dei quali per assicurare l?assistenza sanitaria e socio-sanitaria, 325,6 per il trasporto pubblico e la mobilità, la difesa del territorio e l?ambiente, 173,3 per il sostegno alle attività produttive, commercio e terziario, lavoro, formazione professionale e istruzione.